Calatabiano: chiesto lo stato di emergenza. Chiusa via Castello -
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Calatabiano: chiesto lo stato di emergenza. Chiusa via Castello

Calatabiano: chiesto lo stato di emergenza. Chiusa via Castello

Il Comune di Calatabiano chiede la dichiarazione dello stato di emergenza per i gravi eventi accaduti lo scorso 24 ottobre, quando, nella mattinata di quel giorno, a causa della rottura della condotta idrica del Fiumefreddo (situata in collina  in contrada Piano Piraino) che serve la città di Messina, l’intero quartiere Manganelli, alle falde del monte Castello, venne investito da un fiume di fango misto a detriti, mettendo a repentaglio l’incolumità pubblica dei residenti e provocando danni ingenti alle infrastrutture viarie comunali e alla stessa rete fognaria e idrica.

Un evento, che col passar dei giorni, a causa della grave crisi idrica della città di Messina e del movimento franoso attivo che minaccia l’abitato,  ha assunto carattere di straordinarietà e che per la rilevante gravità, è diventato un vero è proprio caso nazionale, con l’invio, ieri, nella cittadina del Genio militare per far fronte all’emergenza venutasi a creare.

La delibera, approvata dalla Giunta municipale. è stata trasmessa alla Presidenza  del Consiglio dei Ministri – Dipartimento di Protezione Civile, alla Presidenza della Regione Siciliana – Ufficio Regionale di Protezione Civile, alla Prefettura di Catania, alla Provincia e all’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Forestali.

“Abbiamo intrapreso – dichiara il sindaco Giuseppe Intelisano – tutte le iniziative poltiche ed amministrative possibili al fine di sollecitare ogni intervento finanziario e di supporto a sostegno  di questo ente locale”.

Nel frattempo, sempre ieri, con un’ordinanza sindacale, per ragioni di sicurezza, è stata interdetta la transito veicolare e pedonale via castello dal civico 1 verso monte.

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