Per il Basket Giarre arriva la settima sconfitta consecutiva -
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Per il Basket Giarre arriva la settima sconfitta consecutiva

Per il Basket Giarre arriva la settima sconfitta consecutiva

Basket Giarre sconfitto per 62-65 ma uscito a testa alta dal Palajungo. Continua però il buio pesto per il quintetto di Borzì. Anche la Studentesca Licata ha piegato il club Jonico, il quale è stato condannato dal campo alla settima sconfitta di fila. Tutto l’ambiente cestistico giarrese confidava fermamente nella possibilità di rialzare la testa contro un avversario ostico ma comunque abbordabile come la Studentesca Licata.

Ed in effetti, gli sviluppi dell’ultimo quarto sembravano essere espressione di una volontà, da parte del destino, di consegnare il successo al quintetto di Pippo Borzì. Tuttavia, quel destino che apparentemente sembrava sorridere al Basket Giarre, improvvisamente ha palesato il suo volto beffardo, gelando il numeroso pubblico presente al Palajungo.

L’esperienza dei veterani che componevano il collettivo licatese, ha comunque rappresentato un’altra componente che alla fine ha pesato nell’economia dell’incontro, contribuendo a determinare il 62-65 in favore degli ospiti. Irrefrenabile sete di riscatto, dirompente furore agonistico, ed estremo spirito di sacrificio, pur assurgendo da sempre ad ingredienti imprescindibili per acciuffare un successo, si sono rivelati infruttuosi per un quintetto di Borzì che però stavolta ha mancato davvero di un soffio l’appuntamento con la seconda vittoria stagionale.

Dopo un primo quarto conclusosi con il punteggio di 6-19 per il Licata, un Arcidiacono in grande spolvero sotto canestro ha restituito maggior vigore al Giarre, che tuttavia ha chiuso il secondo quarto con un -9 (27-36). Il roster Giarrese però cresceva di intensità, e così, dopo aver confezionato diversi canestri da due punti e aver messo dentro una tripla alla quale si è aggiunta quella della guardia Casiraghi,un implacabile Arcidiacono ha permesso ai suoi compagni di portarsi a -5 nel punteggio (47-52). Il -4 del finale di terzo tempo, il cui epilogo si è sostanziato in un 49-53, ha inevitabilmente lasciato intravedere a tutto l’ambiente di casa la concreta possibilità del sorpasso nel punteggio.

Gasato dal momento favorevole, Spina, impiegato nel ruolo di ala, è salito in cattedra proprio quando occorreva pigiare sul pedale dell’acceleratore: ovvero nell’ultimo quarto. Un suo preziosissimo canestro da due punti con finta ubriacante annessa, ed un secondo canestro da distanza ravvicinata, hanno consentito al Giarre, insieme al canestro di Leonardi, di superare il Licata di un punto. Il Licata però con Bush, Fatallah e Caidia, ribatteva colpo su colpo. Una tripla di Spina ed un suo canestro da posizione defilatissima, avevano portato il Giarre sul +3. Il Licata tuttavia ha continuato a far valere la sua maggiore esperienza ed alla fine, mettendo a segno due tiri liberi, si è aggiudicato la vittoria imponendosi per 62-65.

Grande l’amarezza per Pippo Borzì “L’infortunio del play-maker Caminiti in un momento topico in cui occorreva gestire la palla con saggezza, ci ha penalizzati. Purtroppo abbiamo buttato via gli ultimi palloni ma non dimentichiamo che il giovane 97’ Leonardi era costantemente raddoppiato, mentre Casiraghi aveva dolore al ginocchio. Ciononostante mi preme sottolineare la grande prova di Leonardi, il quale, pur essendo stato pressato molto, ha giocato con saggezza. Va però sottolineato che non si può prescindere da un elemento come Caminiti quando serve appoggio all’esuberanza. Preciso inoltre che questa squadra continua ad essere orfana di una pedina preziosa come il playmaker titolare Marzo. Adesso affronteremo il Gravina che ha due punti come noi. Il problema è che mentre noi perdiamo pezzi, le altre squadre si rafforzano perché nascono da ricche società cestistiche conseguentemente strutturate in ordine ad un’impronta di taglio professionistico. Faremo comunque di tutto per risollevarci”.

Umberto Trovato

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