Mercoledì 25 novembre, come ogni anno, da quando è stata istituita, si celebrerà anche a Riposto la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.
“La giornata – afferma il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano – deve farci riflettere e far riflettere su tutta una serie di fatti sconcertanti che hanno visto e vedono la donna, molto spesso, vittima due volte: vittima della violenza brutale e vittima di una società che non riesce ancora a liberarsi di alcuni luoghi comuni e che di fatto non rende giustizia alla donna.
I quasi 180 casi di femminicidio, nel solo 2015 in Italia, parlano da soli. Un dato allarmante, mai registrato prima nel nostro Paese e, purtroppo, in costante aumento: ogni due giorni una donna è vittima della violenza maschile”.
La Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, vuol rappresentare un momento di riflessione e un monito contro ogni atto di violenza, non solo fisica ma anche psicologica, capace di ferire nel corpo e nell’animo e in non in pochi casi, uccidere donne spesso indifese, cadute nelle grinfie di uomini violenti, scellerati “padri padroni”.
In Italia la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne è stata introdotta a partire dal 2005; da allora, sono tante le iniziative nel nostro Paese istituite da numerosi centri antiviolenza e non solo.
“L’Assessorato alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Riposto – soggiunge il vice sindaco, Gianfranco Pappalardo Fiumara – da un paio di anni ha inteso dare risalto a tale ricorrenza non solo come celebrazione soltanto ma con azioni concrete.
Quest’anno propone lo spettacolo sulla non violenza “SEI MIA” che sarà rappresentato al Cinema Musumeci, il 26 novembre, alle 10. L’iniziativa si propone due obiettivi: stimolare la riflessione sul tema della violenza sulle donne, e cominciare a pensare insieme a concretizzare il progetto, in un futuro prossimo, della istituzione di uno sportello operativo intercomunale antiviolenza”.