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Il Giarre calcio sconfitto nel recupero a Barcellona Pozzo di Gotto

Il Giarre calcio sconfitto nel recupero a Barcellona Pozzo di Gotto

La rete del giovane Alessio Russo non è bastata. Il Giarre, orfano del bomber Daniel Aleo perché squalificato, è tornato a casa sconfitto per 2-1. Il “D’Alcontres” di Barcellona Pozzo di Gotto si è confermato fortino quasi inespugnabile. Il Giarre torna dunque a masticare l’amaro sapore della sconfitta. Il recupero della decima giornata del girone B del campionato di Eccellenza ha infatti riservato ai gialloblù la quinta sconfitta stagionale. Lo spessore dell’avversario con il quale il Giarre si è misurato ha però assottigliato la portata dei demeriti della predetta compagine. L’Igea Virtus, forte anche del vantaggio di trovarsi tra le proprie mura, seppur orfana di Mento, Biondo, Quattrocchi, Di Stefano e Castellino, ha infatti menato le danze sin da subito estrinsecando delle individualità e una coralità di gioco di caratura superiore. A nulla è servito il veemente ritorno dei gialloblù negli ultimi scampoli di gara. La partita era già compromessa.

Per la sfida contro i giallorossi allenati da Raffaele, il tecnico Carmelo Mancuso ha schierato la seguente formazione: Riccardo Trovato tra i pali, Patanè terzino sinistro, Curcuruto terzino destro, Cordima e Davì nel cuore della difesa e un centrocampo affidato alla coppia Patti e Salvo Trovato, con Compagno a sinistra e Vecchio a destra. Nirelli era invece schierato a supporto del talentuoso Leotta. Al 4-4-1-1 di Mancuso, Raffaele ha risposto con il consueto 4-3-3: Inferrera tra i pali, Ravidà e Dall’Oglio al centro della difesa, Andaloro terzino sinistro e Lanza terzino destro, centrocampo a 3 con Quintoni davanti la difesa, Cardia mezzala sinistra e Mazzù mezzala destra. Attacco affidato all’esterno offensivo di sinistra Crifò, all’attaccante centrale Cannavò e all’esterno di destra Isgrò.

I padroni di casa sono partiti a spron battuto. Già al terzo minuto del primo tempo Cannavò ha tentato la conclusione respinta poi dalla difesa. Nel corso della stessa azione Crifò, sulla ribattuta della difesa, ha sparato a rete ma il portiere gialloblù Trovato si è opposto e Patanè ha approfittato del pallone impantanatosi nella pozzanghera per liberare l’area. In seguito, l’esterno offensivo sinistro giallorosso Crifò ha impegnato Trovato, il quale non è riuscito a bloccare la sfera. Mazzù ha provato il tap-in ma la sua botta si è persa alta sopra la traversa. Questa azione ha rappresentato però solo il preludio al goal. Al 13’ del primo tempo infatti, i barcellonesi sono passati in vantaggio. La conclusione di Mazzù da fuori area è stata intercettata con il braccio da Curcuruto in area di rigore. L’arbitro Fantaccione di Trapani non ha esitato ad assegnare il rigore ammonendo Curcuruto. La mezzala giallorossa Cardia non ha fallito il penalty regalando il vantaggio alla propria squadra. Al 19’ del primo tempo, una punizione del gialloblù Salvo Trovato è stata bloccata dal portiere dell’Igea. Intanto Mancuso aveva modificato la disposizione dei suoi uomini in campo arretrando Nirelli in mezzo al campo e spostando Patti in avanti. Sempre Crifò poi ha provato a superare il portiere gialloblù Trovato ma Curcuruto ha respinto la conclusione dell’esterno Igeano per poi disimpegnarsi lungo la sua corsia di competenza. Al 40’ del primo tempo, il gialloblù Patti ha provato di testa a girare in rete un traversone dalla sinistra di Salvo Trovato ma la sua inzuccata si è persa a lato. Al 41’ del primo tempo è poi maturato il raddoppio dell’Igea Virtus. A realizzare la rete del 2-0 è stato l’esterno offensivo destro Isgrò con una conclusione dal limite dell’area infilatasi nell’angolino alla sinistra di Trovato.

Nella ripresa, al 4’ del secondo tempo, Una conclusione al volo di sinistro dall’interno dell’area di Isgrò, si è stampata contro il palo. Al 7’ del secondo tempo l’attaccante giallorosso Cannavò ha approfittato di un errato disimpegno difensivo dovuto anche alle condizioni di precarietà dell’acquitrinoso campo di gioco, per involarsi verso l’area e concludere ma il suo tiro è terminato alto sopra la traversa. Poi Alessio Russo ha sostituito Davì nelle fila del Giarre. Pertanto Patanè si è piazzato nel cuore della difesa insieme a Cordima mentre invece Vecchio è stato arretrato nel ruolo di terzino sinistro. All’11’ del secondo tempo, l’attaccante Igeano Cannavò, sul filo del fuorigioco, ha provato a tirare ad incrociare dall’interno dell’area ma il suo tiro è andato a morire sull’esterno della rete. In seguito Salvo Aleo ha sostituito Nirelli. Poi Isgrò, sugli sviluppi di una palla inattiva, ha sfiorato il 3-0 con una conclusione rasoterra uscita di poco fuori. In seguito, il difensore centrale giallorosso Dall’Oglio ha urtato il ginocchio contro il palo riportando un taglio profondo. L’ambulanza lo ha soccorso trasportandolo verso l’ospedale. Intanto il Giarre si disponeva con un 4-2-4. Con Compagno e Salvo Trovato in mezzo al campo, Salvo Aleo esterno di destra, Alessio Russo e Patti nel cuore dell’attacco e Leotta esterno di sinistra. Successivamente Salvo Aleo e Leotta hanno invertito le loro posizioni. Una percussione di Leotta è culminata in una imbucata per Patti ma quest’ultimo non è riuscito a raggiungere la sfera. In seguito, il portiere gialloblù Riccardo Trovato ha chiuso lo specchio della porta a Cannavò. Poi Salvo Trovato ha provato a innescare i tagli di Leotta, spostatosi nuovamente a sinistra. Al 38’ del secondo tempo, una conclusione da fuori area del giallorosso Cannavò è stata deviata in angolo dal portiere gialloblù Trovato. Al 45’ del secondo tempo, Patti ha tentato la rovesciata su cross dalla destra di Curcuruto. Alessio Russo ha provato ad approfittarne dall’interno dell’area ma la sua conclusione è stata rimpallata. Al 4’ minuto di recupero, sugli sviluppi di una punizione battuta da Salvo Trovato, Salvo Aleo dalla destra aveva messo dentro l’area un interessante pallone ma la difesa giallorossa ha provveduto mettendoci una pezza. In seguito Curucuruto ha tentato di sorprendere Inferrera con un tiro da fuori area ma senza trovare la porta. Poco prima del triplice fischio, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto dal gialloblù Salvo Trovato, Cordima di testa ha lanciato Leotta. Quest’ultimo ha sparato verso la porta di punta ma il portiere ha respinto il tiro. Sulla ribattuta Alessio Russo ha messo dentro la palla del 2-1.

Il triplice fischio ha sancito la vittoria dell’Igea Virtus. Sabato il Giarre affronterà al “Celeste” il Forza Calcio Messina nel tentativo di riscattarsi.

Umberto Trovato

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