Il pregevole volume che Angelo Pirri ha recentemente dedicato alla storia del suo amato paese e che ha già registrato ottimi riscontri di vendita, è stato presentato nei giorni scorsi presso la prestigiosa Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, al cospetto di un qualificato uditorio mostratosi interessato ai contenuti del libro ed a quanto riferito dall’autore in merito al glorioso passato ed alle attuali attrattive della cittadina dell’Alcantara
A sei mesi dalla pubblicazione, è tempo di primi bilanci per il volume “Francavilla nella Storia di Sicilia”, nelle cui quasi cinquecento pagine lo studioso locale Angelo Pirri, stimato dirigente di banca in pensione, ha ripercorso con dovizia di particolari le vicende della cittadina dell’Alcantara, a partire dalla remota Preistoria per arrivare ai nostri giorni. E questi primi bilanci, l’autore ha avuto l’onore di tracciarli in una sede prestigiosissima, ossia la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma dove, nei giorni scorsi, è stato invitato dalla “Book Sprint Edizioni” in quanto l’opera data alle stampe da Pirri è stata considerata la migliore nell’ambito della collana che la casa editrice salernitana dedica alla ricerca storica.
«Dinnanzi ad un qualificato uditorio composto da addetti ai lavori e giornalisti – ci ha dichiarato Angelo Pirri non appena rientrato dalla Capitale (dove ha anche assistito alla dissertazione di laurea della figlia Liana) – ho parlato della “mia” Francavilla, del suo glorioso passato che ho raccontato nel mio libro, del fascino che questo paese siciliano ancora conserva e delle notevoli potenzialità che ha cominciato ad esprimere nel settore turistico. E devo dire che qualcuno dei presenti, dopo aver ascoltato le mie parole e dato una scorsa alle pagine del volume, si è ripromesso di venirla a visitare.
«Il fondatore e direttore della casa editrice “Book Sprint”, Vito Pacelli, ha quindi messo mano alle “cifre”, ossia ai dati di vendita di questa mia opera prima letteraria. Per quanto mi riguarda, mi ritengo estremamente soddisfatto nell’aver appreso che, da giugno ad oggi, “Francavilla nella Storia di Sicilia” ha venduto (tra versione cartacea e versione “e-book”) duecentocinquanta copie nella nostra regione e cinquanta tra il resto d’Italia e l’estero. Come mi ha confermato lo stesso editore, si tratta di un successo inaspettato, trovandoci al cospetto di un lavoro riguardante una singola municipalità, ma che, evidentemente, riesce a stimolare l’interesse anche di gente di altre aree territoriali ed appassionati di studi storici in genere, perché in fondo la Francavilla che ho narrato è un luogo da cui sono transitate sia la storia di Sicilia che quella d’Italia, e ciò, pertanto, consente a chiunque legga il volume di immedesimarsi nelle sue pagine».
In appendice alla conferenza presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma (istituzione culturale storica, fondata nel lontano 1876, nei cui oltre cinquantamila metri quadri è raccolta l’intera produzione editoriale italiana e non solo), Angelo Pirri è stato protagonista di un’approfondita intervista televisiva, la cui graziosa conduttrice, Enza Ruggiero ha evidenziato il contenuto di una lettera che il sindaco di Francavilla di Sicilia, Lino Monea, ha inviato di recente alla “Book Sprint Edizioni” in segno di ringraziamento per aver consentito agli studi del benemerito concittadino di poter arrivare al pubblico, contribuendo così a veicolare la storia e valorizzare l’immagine del Comune dell’Alcantara.
«Senza alcuna ostentazione – ha scritto tra l’altro l’attuale primo cittadino francavillese nella sua missiva – Angelo Pirri rivela in questa sua opera d’esordio la perizia dello storico e la passione dello studioso. L’autore esprime, altresì, tutto il suo amore per il proprio paese, non inficiato dall’usuale campanilismo retorico. Per merito suo, dunque, la storia della nostra piccola comunità non è più anonima».
Ma il cammino di “Francavilla nella Storia di Sicilia” non finisce qui, essendo tra le opere candidate ad essere presentate nell’esclusivo contesto di “Casa Sanremo Writers”, ossia una delle rassegne collaterali alla prossima edizione del Festival della Canzone Italiana, in programma nella cittadina ligure dal 9 al 13 febbraio 2016. Per il volume di Angelo Pirri ed, ovviamente, per Francavilla di Sicilia sarebbe questa un’occasione ghiotta per poter usufruire di una vetrina davvero d’eccezione, frequentata dalle tante personalità (giornalisti, critici letterari, artisti, vip, ecc.) che ruotano intorno al principale evento massmediatico nazionale.
Rodolfo Amodeo
FOTO: Angelo Pirri all’ingresso della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma ed, in sovrimpressione, la copertina del suo libro sulla storia di Francavilla di Sicilia