Sono i 2.500 euro delle indennità di carica del mese di dicembre cui hanno rinunciato il sindaco, i quattro assessori ed il presidente del Consiglio. Verranno impiegati per curare gli addobbi delle imminenti festività. Il primo cittadino Paolino Lo Giudice, intanto, è entrato a far parte dell’Anci ed è reduce da una missione al Parlamento Europeo
Nella Valle dell’Alcantara si vanno via via ingrossando le fila dei “virtuosi” amministratori comunali che rinunciano definitivamente o anche provvisoriamente alle indennità di carica per destinarne gli importi alle esigenze delle rispettive comunità, che altrimenti, in tempi di bilanci in sofferenza, non potrebbero essere soddisfatte.
Così, dopo il vicesindaco di Giardini Naxos Carmelo Giardina (che ha rinunciato agli emolumenti del primo semestre amministrativo), il sindaco di Malvagna Giuseppe Cunsolo (che ha rinunciato all’indennità di fine mandato che gli sarebbe spettata tra cinque anni) ed il sindaco di Motta Camastra Claudio Bartucciotto ed i suoi assessori (che si sono ridotti del 16% l’indennità di novembre ed hanno rinunciato in toto a quella di dicembre), adesso è la volta dell’Amministrazione Comunale e del presidente del Consiglio di Graniti.
Paolino Lo Giudice, sindaco del paese della pineta e delle ciliegie, i suoi assessori Rosario Nuciforo, Pippo Nuciforo, Daniele Corvaia e Maria Giovanna Saetta ed il presidente del civico consesso Sebastiano Cannavò hanno, infatti, deciso di destinare i loro emolumenti dell’appena iniziato mese di dicembre all’allestimento degli addobbi natalizi nelle vie e nelle piazze del centro urbano.
«Complessivamente – spiega il primo cittadino Lo Giudice – rinunciamo a circa 2.500 euro. Sicuramente non è una gran cifra, ma senza di essa non potremmo dare al nostro paese il dovuto decoro in occasione delle imminenti festività. Quest’anno, inoltre, per le serate del 20, 26 e 27 dicembre e del 3 e 6 gennaio abbiamo in cantiere i caratteristici “Mercatini di Natale” e, quindi, dobbiamo curare al meglio l’estetica della location che li ospiterà, ossia la nostra Villa Comunale».
Intanto Paolino Lo Giudice può gloriarsi di essere stato recentemente nominato componente dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), una sorta di “club esclusivo” dei sindaci, al suo interno articolato in varie commissioni aventi il compito di avanzare proposte di legge e promuovere iniziative finalizzate a migliorare la “governance” degli enti locali. Ed il primo cittadino granitese è entrato a far parte di due commissioni di grande rilevanza, chiamate rispettivamente ad occuparsi di “Innovazione Tecnologica” e di “Sicurezza e Legalità”.
Nei giorni scorsi, da neo esponente dell’Anci e su invito dell’europarlamentare Giovanni La Via, Lo Giudice è stato in visita al Parlamento Europeo di Bruxelles (v. foto).
Rodolfo Amodeo