Basket Giarre: terapeutica vittoria contro il Milazzo -
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Basket Giarre: terapeutica vittoria contro il Milazzo

Basket Giarre: terapeutica vittoria contro il Milazzo

Dopo la battuta d’arresto interna contro il Cus Catania di Malagò, il basket Giarre riprende a marciare sconfiggendo nettamente al “Palajungo” il Milazzo per 95-76. Il coach del roster gialloblù Simone D’Urso centra dunque la seconda vittoria in campionato da quando siede sulla panchina della prima squadra. I timori che la sconfitta contro il forte Cus Catania non potesse essere metabolizzata, sono stati dunque messi alla spalle. Contro i catanesi, i gialloblù avevano rintuzzato gli avversari, tenendo botta fino al secondo parziale. Poi il roster gialloblù aveva conosciuto il consueto crollo, determinato anche dalla forza d’urto degli ospiti. Trascinati da uno scatenato Lo Faro, i catanesi allenati da Malagò avevano piegato in trasferta il Basket Giarre per 60-84. Un Arcidiacono in palla, non era servito ad evitare la sconfitta al team di Simone D’Urso. Nemmeno il rientro di Marzo, avvenuto alla fine del primo tempo, aveva impedito agli ospiti di dilagare nel punteggio.

Nella gara contro il Milazzo, fanalino di coda della serie C Silver e fermo a zero punti, si è invece assistito ad un copione diverso. Un Casiraghi ispiratissimo nei tiri da fuori, ha inanellato una serie di triple che hanno consentito al collettivo di gialloblù di mettere sotto i tirrenici mamertini. Il primo quarto si è infatti chiuso sul 25-13 in favore del Giarre. Dopo il +12 inflitto agli ospiti nel primo quarto, il quintetto di D’Urso non ha smesso di pigiare sull’acceleratore. Sugli scudi, insieme a Casiraghi, anche un Arcidiacono sempre prolifico sotto canestro. La gara ha fatto però registrare anche la crescita esponenziale del playmaker Marzo, il quale inizia a scrollarsi di dosso gli strascichi dell’infortunio di cui è stato vittima. Chiudendo il secondo parziale sul 52-30 in proprio favore, i gialloblù hanno praticamente ipotecato la vittoria. Nel terzo quarto, i locali hanno accusato un calo di concentrazione. Questo ha consentito al Milazzo di riavvicinarsi. Infatti, i tirrenici si erano portati a -13. Tuttavia, i gialloblù hanno poi ripreso in mano le redini dell’incontro e, grazie ad una pesantissima tripla del quarter Spadaro sulla sirena, sono tornati ad allungare sugli ospiti. Il terzo quarto si è infatti chiuso sul 72-53 in favore del club del presidente Giovanni Spada. Nell’ultimo quarto, i gialloblù hanno collezionato altri 23 punti. Anche gli ospiti hanno fatto altrettanto, ma i padroni di casa godevano già di un vantaggio di 19 punti.

Soddisfatto il mister Simone D’Urso: “I ragazzi hanno sfoderato una prova di grande carattere. Siamo partiti subito fortissimo e i risultati si sono visiti. Siamo stati molto rapidi nell’esecuzione del contropiede. Diversamente, loro erano lenti nella transizione difensiva, quando occorreva tornare. Per quanto concerne i dati statistici, siamo stati molto concreti. Nei primi due quarti abbiamo realizzato 50 punti. Nel terzo quarto, abbiamo vissuto un momento di difficoltà. Preziosissimo è stato poi il canestro da tre di Spadaro sulla sirena. Quel canestro ha dato una botta alla gara. Noi comunque siamo stati bravi a prendere le misure ad una squadra che si era disposta a zona. Nell’ultimo quarto, ho dato alle seconde linee la possibilità di giocare. Ne ho infatti approfittato per far entrare Grioli, playmaker classe 98’. Mi preme comunque precisare che il Milazzo, pur essendo ultimo in classifica, ha schierato in campo giocatori di un certo calibro come il forte play-maker Mori o l’ala grande Vecchiet, che, seppur non in grande spolvero, ha disputato comunque una buona gara. Sottotono invece il lungaccione Koprivica. Adesso ci tocca rendere visita al Santa Croce Camerina: ovvero ad una squadra che insieme a noi lotta per la salvezza. Sarà una sfida dura ma lo spirito di gruppo e la ferocia agonistica possono rappresentare per noi una preziosa arma”.

Umberto Trovato

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