Gli operatori economici della cittadina dell’Alcantara denunciano presunti “favoritismi” nei riguardi dei venditori ambulanti provenienti da altri paesi, cui è stata garantita la giornata mercatale settimanale anche durante queste festività natalizie. Invocati pure controlli sulle ormai quotidiane attività di commercio sul suolo pubblico, che potrebbero essere irregolari
Anche la serenità che dovrebbe caratterizzare il Natale viene purtroppo squarciata da qualche malumore “amministrativo”. Nel Comune di Francavilla di Sicilia, in particolare, tanti operatori economici hanno mal digerito la recente ordinanza del sindaco Lino Monea che consente ai venditori ambulanti del mercato del venerdì di poter provvisoriamente anticipare al giorno precedente, ossia al giovedì, l’esercizio della loro attività, in quanto quest’anno il Natale (25 dicembre) ed il Capodanno (1 gennaio) cadono proprio nel quinto giorno della settimana.
In effetti, stando all’apposito regolamento comunale, a Francavilla il mercato settimanale non può svolgersi ogni qualvolta la relativa giornata coincide con una festività. Stavolta, però, è stata data la possibilità ai venditori ambulanti, dietro loro richiesta, di “recuperare” tale giornata ventiquattr’ore prima, e ciò non è andato giù ai commercianti a posto fisso locali i quali, in tempi di profonda crisi economica, avvertono una sorta di “concorrenza sleale” da parte di chi, pur essendo residente in altri Comuni e, come tale, pagando le tasse altrove, viene a sbarcare il lunario a Francavilla.
«Gli operatori economici francavillesi – ci hanno dichiarato alcuni rappresentanti della categoria – paghiamo le tasse al Comune ed assicuriamo il servizio alla nostra comunità tutti i giorni, e non solo il venerdì. In questo periodo di profonda crisi economica, proprio il Natale avrebbe per noi potuto rappresentare un’occasione per migliorare i nostri magri bilanci. Ed, invece, si continuano a favorire i commercianti provenienti da fuori e che nel nostro paese non lasciano nulla, tranne la sporcizia in cui si ritrovano, al termine del mercato settimanale del venerdì, la “location” principale di Viale Europa e le contigue traverse. Prima di emanare l’ordinanza con cui si è venuti incontro alle esigenze degli ambulanti di fuori paese, riteniamo che sarebbe stato doveroso consultarci anziché esitare positivamente la loro richiesta di anticipazione di un giorno del mercato settimanale, presentata in municipio lo scorso 27 novembre».
I commercianti locali ne approfittano, inoltre, per sollevare il problema dell’ambulantato “selvaggio”.
«A danneggiarci non è solo il mercato settimanale – aggiungono gli operatori economici francavillesi – ma sono pure i venditori ambulanti che giornalmente operano a Francavilla (alcuni sono anche privi di licenze) senza rispettare le regole che disciplinano il commercio itinerante, in quanto sostano per intere mezze giornate in determinati angoli del paese, spesso proprio davanti ai nostri negozi, violando la norma di legge che impone loro di trattenersi in un posto per non più di mezz’ora. Eppure nessun controllo viene effettuato nei loro confronti».
Rodolfo Amodeo