In quest’ultimo scorcio dell’anno, oltre ad aver approvato il Bilancio, la municipalità dell’Alcantara ha adottato il baratto amministrativo ed ha nominato due “consiglieri delegati” che, pur non rivestendo la carica di assessore, dovranno direttamente occuparsi di marketing territoriale, politiche sociali ed attività ricreative
Natale “col botto” per il Comune di Malvagna che, alla vigilia delle festività di fine anno, ha ultimato la procedura di approvazione del Bilancio di Previsione 2015 (per il quale era stato commissariato) ed ha deliberato due provvedimenti “innovativi” di cui il giovane sindaco Giuseppe Cunsolo (nella foto con sullo sfondo una panoramica di Malvagna), insediatosi sei mesi fa, si mostra particolarmente orgoglioso.
«Nel nostro Comune – dichiara il primo cittadino malvagnese – abbiamo deciso di attuare due iniziative di grande valenza sociale e democratica, ossia il baratto amministrativo e la nomina di due consiglieri delegati.
«Con il baratto amministrativo – spiega Cunsolo – i cittadini malvagnesi morosi nei confronti del nostro ente locale potranno, raccordandosi con l’Ufficio Tecnico Comunale, svolgere delle attività, consone alle rispettive competenze ed abilità, a compenso dei tributi da loro non pagati negli ultimi due anni.
«Abbiamo, inoltre, coinvolto altri due concittadini nell’attività amministrativa nominandoli, sulla base di quanto previsto dallo Statuto del nostro Comune, “consiglieri delegati”. Si tratta di Morena Sofia e Franz Nastasi, ambedue attuali consiglieri comunali di maggioranza, che da oggi in poi, a titolo gratuito, potranno partecipare alle sedute di Giunta per dire la loro, con potere consultivo, in materia di Marketing Territoriale e Pari Opportunità (la Sofia) ed Attività Ricreative e Politiche Familiari (il Nastasi). Trattasi di competenze che originariamente il sottoscritto sindaco aveva trattenuto a sé, ma che adesso ho ritenuto opportuno assegnare a due validissime personalità locali in grado, dall’alto delle rispettive esperienze, di potersi proficuamente occupare di esse».
La comunità malvagnese, intanto, si appresta a portare in scena il suo “storico” Presepe Vivente nelle serate del 26 dicembre e del 2, 3 e 5 gennaio. Nel 2010 tale sacra rappresentazione recitata della Natività è stata premiata a livello nazionale in quanto considerata la migliore d’Italia.
Rodolfo Amodeo