La “Riserva naturale orientata La Timpa ricadente nel territorio del Comune di Acireale”, istituita con decreto del 14 marzo 1984 dall’assessore regionale per il Territorio e l’Ambiente, tornerà a rivivere grazie al progetto”Un Tocco di… ambiente, cultura, futuro”.
Progetto promosso dal Circolo acese di Legambiente “Sartorius von Waltershausen”, presieduto da Sarah Leonardi dal marzo 2012, in collaborazione con l’amministrazione comunale acese, assessorato Urbanistica e Politiche ambientali retto dall’avv. Francesco Fichera, e l’Azienda Foreste Demaniali Etnea. Partner di questa lodevole iniziativa sono, il Circolo Arci Babilonia, l’associazione culturale “Scarti” e la Fondazione Città del Fanciullo Acireale, scelti per le loro competenze e stretto legame con il territorio di riferimento.
Nel palazzo del Turismo, in conferenza stampa prima della fine del 2015, presenti il sindaco Roberto Barbagallo e l’assessore Francesco Fichera, la presidente Sarah Leonardi ha presentato l’ambizioso progetto nato dall’esigenza di dare una possibilità di vera rinascita della Riserva con finanziamento dalla Presidenza del consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile.
“La durata complessiva del progetto – ha dichiarato la Leonardi – è di due anni e si focalizzerà sulla nostra riserva naturale orientata “La Timpa”, che è scarpata costituita da numerose stratificazioni laviche riconducibili a diversi periodi eruttivi dell’Etna, e sull’esistente Fortezza del Tocco, bastione seicentesco di grande rilevanza storica, oggi, sede del Centro visite della Riserva”.
Il perchè di tanta attenzione del Circolo di Legambiente è presto detto. “I dati raccolti in fase di analisi ed elaborazione del nostro progetto- ha proseguito la presidente – hanno evidenziato come solo una percentuale irrisoria dei visitatori che vengono in Sicilia si fermi ad Acireale, e solo l’1,5 % di questi, visiti la Riserva”.
Pertanto le grandi potenzialità delle componenti dell’area naturale quali panorami, flora, sentieri e stradine, ambiente naturale, ed altro, verranno valorizzate con attività e servizi, con laboratori di educazione ambientale nelle scuole superiori. Si innalzeranno ancora i giorni di apertura del Centro visite della Riserva e si organizzeranno eventi e mostre presso il sentiero delle Chiazzette, in estate, nonché campi di volontariato internazionale. Verranno realizzati materiali promozionali (brochure e depliant), ed effettuate ricerche storiche sulla fortezza del Tocco.
Si aprirà un sito web in quattro lingue, per attrarre la presenza di turisti ed escursionisti, per tutto il periodo dell’anno. Per la Fondazione Città del Fanciullo Acireale, presieduta da mons. Antonino Raspanti, era presente la dott.ssa Marina Scandura, responsabile Formazione della Fondazione. Per l’aspetto didattico ed educativo, infatti, la Fondazione all’interno del progetto attiverà dal 16 gennaio al 12 aprile 2016 un Corso di formazione per accompagnatori in percorsi naturalistici del territorio. Un Corso di complessive 100 ore di lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche che impegnerà 15 giovani nell’esercizio di visite guidate e nel fare sviluppare in loro la consapevolezza della sostenibilità della propria condotta nei confronti del territorio.

Camillo De Martino

Nella foto di copertina il sindaco Roberto Barbagallo, al centro del tavolo, e l’assessore Francesco Fichera alla sua destra.