Mascali, progetto Colombo: confronto studenti-Polizia postale
Il sindaco di Mascali, Luigi Messina, unitamente all’assessore Alessandro Amante, al vice comandante della Polizia Locale di Mascali, Santo Vassallo, alla responsabile dei Servizi sociali, Daniela Belfiore e dell’Ufficio Istruzione, Giovanni Patti, alla dirigente scolastica Cettina Maccarrone, ha preso parte, questa mattina, al coinvolgente incontro-confronto tra l’assistente della Polizia Posale di Catania, Luca Mammano e un gruppo di studenti di terza media dell’istituto comprensivo di Mascali.
Si tratta di un progetto itinerante sviluppato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, denominato “Colombo: alla scoperta della rete”, che ha l’obiettivo di aiutare gli utenti della Rete a navigare in piena sicurezza e a gestire con consapevolezza e controllo i dati condivisi online.
Un confronto aperto con gli studenti che – come ha rimarcato il sindaco Messina che ha espresso il suo apprezzamento per l’importante iniziativa didattica, “si propone di far conoscere i pericoli insiti nel Web, dai reati informatici, alla pedofilia, e quindi come riconoscerli per evitarli coscientemente”.
L’obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi all’adescamento, “cyberbullismo”, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri.
La formazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia di Stato e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, è assolutamente determinante.
Non solo. Considerati i maggiori rischi a cui sono esposti i bambini e gli adolescenti con l’utilizzo delle nuove tecnologie e, in particolare, navigando su internet, la Polizia Postale di Catania, incontrando gli studenti delle scuole medie e superiori, con l’obiettivo di rendere più efficace l’azione di prevenzione compiuta dalla Polizia.