Leonardo Fichera ex presidente dell’ASC Mascali Calcio in un post su facebook scrive: “Se il campo di Mascali è rimasto chiuso per tre anni e adesso verrà solo in parte “ristrutturato”, rimanendo comunque e purtroppo lo stesso un cortile – buono solo per attività di secondo livello – la responsabilità, oltre che dell’amministrazione Carota, è anche dei dirigenti della Società Giovanile Mascali, perché quando il sottoscritto, nel 2006/2007, si batté per farlo allargare, fare riammodernare il terreno di gioco con erba sintetica, fare realizzare la copertura su una parte della tribuna centrale e migliorare la struttura in tante altre piccole grandi cose, i primi a mettersi di “traverso” furono proprio i dirigenti di questa società… che dietro le quinte e rimanendo nascosti, si opposero in tutti i modi, perché l’unico loro obiettivo era quello di garantirsi l’orticello!”.
“Adesso – scrive ancora Fichera- devono soltanto fare “mea culpa” per la loro stessa miopia! Mi dispiace, ma questa è la storia, carte e documenti alla mano. Ed io sono uno che le carte le tiene conservate e quindi, eventualmente, a disposizione di chi vuole vederle, onde evitare smentite e dichiarazioni di comodo!”
Dai numerosi commenti seguiti a questo post pressante è la richiesta di rendere pubbliche le “carte” che il signor Fichera dice di conservare e altri post di gente comune, non sembrano dubitare della correttezza e dell’onestà dei dirigenti Zappalà e Giardina.
“Zappalà e Giardina – scrive un altro internauta – non hanno mai lucrato sull’attività calcistica svolta dando esempio di dedizione al Paese di Mascali, effettuando un servizio per i giovani in questa Mascali dove non esiste alcun divertimento per gli stessi, dovendo superare tante persone disoneste ed invidiose che hanno sempre cercato di mettere il bastone tra le ruote a chi cerca di fare qualcosa per il prossimo”.
Sulle dichiarazioni rilasciate da Fichera gli attuali dirigenti Zappalà e Giardina non voglio continuare la polemica .”La comunità mascalese ci conosce e conosce il signor Fichera. Sarà la gente a capire e a decidere dove sta la verità”.
A sostegno di quanto afferma, il signor Fichera, in un suo ultimo post, si riserva di “produrre carte e documenti nelle sedi più opportune”. Già, ma quali? Noi di Gazzettinonline siamo a disposizione.
Angela Di Francisca