Dopo tre anni di cantieri, il Duomo di Giarre viene restituito ai fedeli, con la piena fruizione delle tre navate. Domani in occasione dei solenni festeggiamenti del compatrono do Giarre, San Sebastiano, il simulacro per la prima volta uscirà per il giro cittadino dalla porta centrale del Duomo.
“L’impresa – come conferma il parroco don Nino Russo – deve completare solo alcuni lavori che riguardano la pitturazione della chiesa e che andranno avanti per altri 10 giorni. Gli interventi che hanno interessato tutti i settori del Duomo non includevano le volte e l’altare maggiore in quanto non inseriti nel progetto. I volontari che frequentano la nostra parrocchia proseguiranno in questi giorni anche nel ripristino dell’impianto elettrico all’interno del tempio sacro. Detti lavori vengono realizzati in economia con fondi della chiesa”.
Adesso il Duomo di Giarre è pronto ad ospitare il suo primo grande evento dell’anno: le celebrazioni del Giubileo della Misericordia, con la solenne cerimonia che prevede l’apertura della porta centrale della chiesa Madre, il 21 febbraio prossimo, alla presenza del Vescovo di Acireale, Antonino Raspanti.