L’attività investigativa comincia nell’aprile del 2010 e si sviluppa sia direttamente con appostamenti e pedinamenti, sia attraverso intercettazioni telefoniche. Coinvolge il capo del clan Mazzei, Sebastiano detto Nuccio, e una rete di persone tra i quali suo cognato, Gioacchino Intravaia, e un commerciante di servizi di telefonia con un passato di pilota, Mario Pappalardo (clicca e leggi Operazione della Dia: arrestato latitante Mario Pappalardo). Una rete di persone che adesso deve difendersi dall’accusa di aver agevolato gli affari del clan Mazzei.
Il processo entrerà nel vivo dal 15 marzo 2016, quando potrebbero conoscersi le motivazioni della sentenza di rito abbreviato nell’ambito dello stesso procedimento, denominato “Ippocampo”.
Flora Bonaccorso