Un’altalena di emozioni che ha poi riservato agli spettatori presenti il risultato finale di 1-1. Punto d’oro per il Giarre sul sintentico del nuovo “Comunale” di Rocca di Capri Leone.

Sugli scudi Salvo Trovato, che, realizzando il terzo rigore su tre gare, ha anche infilato l’ottava perla stagionale. La seconda forza del campionato è stata dunque costretta a rallentare la sua corsa dinnanzi ad un Giarre tenace e inesaurbile in materia di risorse da spendere.

Proprio quando tutto lasciava presagire una sconfitta per la compagine di Mancuso, tra l’altro ridottasi in dieci uomini, i gialloblù hanno saputo tirare fuori gli attributi e acciuffare un pari che addirittura, a partita conclusa, ha riservato un retrogusto amaro.

Infatti, se è vero che gli ospiti sono stati ad un passo dal tracollo, per via di un rigore che avrebbe potuto sancire il 2-0 in favore del Rocca di Capri Leone, è comunque innegabile che la ghiottissima occasione da rete costruita da Aleo quando Salvo Trovato aveva già regalato il pari ai propri compagni, aveva fatto sognare gli ospiti. La sfera calciata da Aleo però, si è spenta a lato lasciando strozzato in gola al club gialloblù l’urlo di gioia.

Il Rocca di Capri Leone, dal canto suo, è passato dalle stelle all’anticamera delle stalle. Il vantaggio nel punteggio e la superiorità numerica sembravano infatti ingredienti tali da spianare alla squadra di Bellinvia la strada del successo. Successivamente però, l’espulsione del difensore locale Galati, la rete del gialloblù Salvo Trovato ed il cartellino rosso sventolato a Russo, difensore-bomber del Rocca di Capri Leone, stavano per tramutare in un incubo la partita dei padroni di casa.

Per la sfida contro il Rocca di Capri Leone, mister Mancuso ha schierato un 4-1-4-1. Perillo tra i pali, Patanè terzino sinistro, Cordima e Munafò al centro della difesa, Vecchio terzino destro, Patti davanti la difesa, Salvo Trovato ala destra, Miraglia ala sinistra, Napoli e Monte interni di centrocampo e Aleo unica punta. Al 4-1-4-1 gialloblù, il Rocca di Capri Leone di Bellinvia replicava con un 4-3-3. Scardino in porta, Longo, Russo, Galati e Triolo dietro (con Triolo in possesso della licenza di spingere), centrocampo con D’Anna ad impostare la manovra e Segreto e Lucarelli a comporre la linea mediana. Attacco affidato al tridente Biondo, Venuti Ceraolo. Biondo impiegato a destra, Venuti al centro dell’attacco e Ceraolo a sinistra (sebbene Ceraolo e Venuti si sono poi scambiati la posizione durante la gara).

Al 10′ del primo tempo, Cordima ha spazzato liberando l’area, così da spezzare una pericolosa trama offensiva tessuta dai padroni di casa. Al 15′ del primo tempo, Perillo si è opposto ad un colpo di testa figlio degli sviluppi di un calcio di punizione. Il guardalinee ha però ravvisato un fuorigioco sul colpo di testa dei locali. Al 24′ del primo tempo, il gialloblù Salvo Trovato, il quale aveva già scambiato la sua posizione con Miraglia, ha resistito alla marcatura di Russo per poi entrare in area di rigore e calciare verso la porta quasi dalla linea di fondo campo. Il difensore Longo aveva provato a intercettare la botta di Trovato ma il tiro è partito. Il rasoterra dell’esterno ospite però si è spento fuori, anche se non molto distante dal secondo palo.

Al 29′ del primo tempo, Salvo Trovato ha calciato una punzione che ha costretto il portiere Scardino ad uscire con i pugni. Il portiere locale, in quella circostanza, aveva anticipato Cordima, pronto a colpire la sfera di testa. Nel corso della stessa azione, Salvo Trovato ha provato a sorprendere Scardino dalla distanza, ma la sua conclusione a parabola discendente non ha sortito gli effetti sperati. Intorno al 30′ del pimo tempo, il difensore Russo ha cinturato Aleo, destinato ad involarsi verso l’area, ma l’arbitro ha addirittura assegnato la punizione ai locali invece di espellere Russo. Al 33′ del primo tempo, il gialloblù Miraglia ha provato a trafiggere Scardino dal limite dell’area ma la sua conclusione è terminata di un soffio fuori.

Al 38′ del primo tempo, il Rocca di Capri Leone è pervenuto al vantaggio. Una punizione di D’Anna, abilmente sporcata dai biancorossi, ha messo Biondo nelle condizioni di battere a rete e di superare Perillo. Successivamente, dopo l’1-0, il Rocca ha continuato a premere. Ceraolo ha allargato il gioco per Venuti, la cui conclusione dal limite dell’area si è spenta non lontano dall’incrocio.

Chiusosi il primo tempo sull’1-0 in favore dei padroni di casa, nella ripresa, al 2′ del secondo tempo,Salvo Trovato ha calciato una punizione divenuta preda di Scardino. In seguito, Napoli ha allargato il gioco a sinistra per Salvo Trovato, il quale ha imbeccato Monte in area. La conclusione del gialloblu Monte è stata murata da Scardino, ma il guardalinee aveva comunque sbandierato il fuorigioco. Al 9′ del secondo tempo, Biondo ha aperto il gioco per Lucarelli, il quale ha bucato la difesa dalle parti di Patanè. Il portiere gialloblù Perillo ha agganciato Lucarelli e l’arbitro ha espulso Perillo assegnando il rigore al Rocca.

Il portiere gialloblù Cardillo, entrato al posto di Miraglia, ha però, pur tuffandosi dal lato opposto rispetto al tiro, respinto con i piedi il rigore battuto da Russo. Successivamente, il difensore del Rocca di Capri Leone, Russo, aveva atterrato in area di rigore Aleo, ma l’arbitro Fantaccione di Trapani non ha assegnato il rigore. Su un corner battuto da Salvo Trovato invece, il tiro di piatto di Cordima è stato parato da Scardino.

Al 22′ del secondo tempo, l’arbitro ha espulso il difensore del Rocca di Capri Leone, Galati, per una brutta entrata ai danni del difensore gialloblù Munafò. Al 39′ del secondo tempo, una velenosa incursione di Salvo Trovato lungo la corsia di destra, ha imbeccato Aleo, il cui tiro in diagonale dall’interno dell’area, si è tramutato in un assist per il neo-entrato Scariolo. Essendo stato Scariolo abbattuto in area di rigore, l’arbitro non ha avuto esitazioni ad assegnare il penalty.

Salvo Trovato dal dischetto ha freddato Scardino con un tiro a fil di palo, del quale il portiere locale aveva azzeccato la direzione senza però riuscire ad opporvisi. Successivamente, sulla battuta di un calcio d’angolo, il gialloblù Munafò, spostato a centrocampo, ha scoccato una staffilata terminata non lontano dall’angolino basso alla sinistra di Scardino. In seguito, Russo è stato costretto ad abbattere Aleo. L’arbitro non ha avuto esitazione nel mandare Russo negli spogliatoi.

Con il Rocca di Capri Leone ridotto in 9 uomini, il Giarre ha provato ad assestare il colpo del ko ai padroni di casa. Nei minuti di recupero, Aleo si è incuneato in area d rigore per poi lasciar partire un poderoso rasoterra terminato di pochissimo fuori. Il triplice fischio ha comunque premiato un Giarre battagliero e capace di rimettere in piedi una partita che sembrava compromessa. Nel prossimo turno, i gialloblù affronteranno fuori casa il Città di Rosolini. Per adesso, la squadra di Mancuso, al momento a quota 31 punti, si gode il quarto risultato utile di fila.

Umberto Trovato