Ancora una volta il Carnevale della Pro loco di Giarre è riuscito a catalizzare l’attenzione di centinaia di bambini del territorio. Entusiasmante la sfilata di maschere che ha visto la partecipazione di svariati gruppi che hanno attraversato il cuore del centro storico giarrese: un lungo serpentone di colori da piazza Mons. Alessi, via Callipoli, corso Italia, piazza Carmine sino poi ad arrivare nella Sala Messina, ex Pescheria.
Qui si sono concentrate tutte le attività di animazione con il supporto artistico del gruppo di animatori e la degustazione gratuita del dolce tipico di Carnevale, le chiacchiere. Un pomeriggio di festa, dunque, tra musica e balli che hanno coinvolto anche gli adulti.
A conclusione della manifestazione, sono stati consegnati gli attestati a tutti i partecipanti e una giuria tecnica è stata chiamata per giudicare la maschera più originale e la maschera più bella, con la consegna delle relative targhe per il “Premio Re Burlone”.
La targa per la maschera più bella è stata data a Roberta Strano di 5 anni e il premio per la maschera più originale a Rita Casabona di 11 anni.
Il presidente della Pro Loco, Salvo Zappalà, ha espresso il proprio compiacimento “per la buona riuscita della manifestazione. “Quest’anno, anche grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale giarrese, rappresentata dall’assessore Piera Bonaccorsi, siamo riusciti a regalare momenti di grande festa, coinvolgendo centinaia di bambini, veri e unici fruitori di questa iniziativa che, comunque, rappresenta il preludio di un futuro cartellone per restituire a Giarre quella antica tradizione del carnevale di Piazza, con la piena partecipazione della collettività”.