L’esito dell’indagine coordinata dalla Procura etnea contro l’assenteismo al comune di Acireale non lascia margini di discrezione, l’amministrazione comunale, così come previsto dalla vigente normativa, ha disposto l’immediata sospensione d’ufficio dal servizio per i 15 dipendenti coinvolti nell’inchiesta destinatari di misure cautelari personali. Sarà compito della commissione disciplinare immediatamente procedere nei confronti dei soggetti interessati dalle misure restrittive.
L’amministrazione rimane ovviamente in attesa di ricevere le necessarie comunicazioni da parte degli organi inquirenti relative anche agli altri 47 impiegati comunali coinvolti nell’inchiesta, al fine di avviare ogni conseguente procedimento. Non ci sono dubbi, e d’altronde non potrebbero essercene, sul fatto che anche dal punto di vista etico chi ha sbagliato deve pagare.