Randazzo: operatori ecologici senza stipendio

Quasi la totalità degli operatori ecologici in forza a Randazzo, ieri mattina, si è riunita in assemblea per protestare la mancata corresponsione degli stipendi arretrati.

“I lavoratori – spiega Pippo Foti coordinatore provinciale FitCisl – avanzano ancora lo stipendio di parte del mese di novembre, tutto il mese di dicembre, e lunedì prossimo matureranno pure quello di gennaio”.

Una situazione diventata insostenibile che purtroppo ha creato disservizi anche alla cittadinanza per i quali gli stessi operatori si sono scusati ma che ritengono sia l’unico modo per dare voce ai loro disagi economici.

“Nessun chiarimento di se e quando gli operatori riceveranno gli stipendi arretrati ci è stato data dal Comune”, spiega Mauro Torrisi presidente provinciale FitCisl.

“La ditta che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nel territorio di Randazzo – spiegano ancora Torrisi e Foti – ha anticipato, così come previsto dal capitolato d’appalto, una mensilità, che purtroppo non è sufficiente per i lavoratori a fare fronte ai disagi economici e familiari delle loro famiglie pregressi nei mesi.
Continueremo nella nostra protesta se in breve tempo non riusciamo ad avere delle risposte concrete da parte dell’Amministrazione”.

Angela Di Francisca