La festa del Duomo e l’accoglienza sottotono a Crocetta. Qualcuno gli urla vergogna e il governatore reagisce VIDEO

VIDEO ESCLUSIVO: LA FUGA DEL GOVERNATORE CROCETTA

Una accoglienza sottotono quella del presidente della Regione, Crocetta ieri pomeriggio a Giarre. In via Callipoli, dopo l’abbandono del tavolo del sindaco Bonaccorsi, il bacio e il benvenuto al governatore del primo cittadino giarrese.
Nei pressi del Duomo qualche contestatore che ha accusato Crocetta di avere di fatto determinato la progressiva chiusura dei vari reparti del presidio di via Forlanini gli urla “Buffone” e “Vergogna”, frasi scandite quando Crocetta al termine delle celebrazioni religiose al Duomo si accingeva a raggiungere l’ospedale per una veloce  ricognizione cui ha preso parte, tra i pochi presenti,  il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano (nella foto a sinistra la visita nell’ospedale).

Il presidente Crocetta ha tentato di andare incontro a chi si era permesso di urlargli in faccia: “vergogna, vergogna”, sostenendo che i cittadini avrebbero dovuto, invece, ringraziarlo per avere evitato, il suo Governo, la chiusura totale del nosocomio. Peccato che sotto il governo Crocetta, appena pochi mesi fa, con l’avvio della rifunzionalizzazione del presidio ospedaliero di via Forlanini, è stata decretata la soppressione del pronto soccorso (nella foto a sinistra la visita nell’ospedale)

 

 

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