“Un lungo oblio”, Giovane Holden Edizioni, è il titolo dell’ultimo romanzo del professor Lucio Paolo Alfonso, che sarà presentato venerdì 26, alle ore 17.30, nell’aula magna dell’Itis “Fermi” di via N. Maccarrone, 4 a Giarre.

L’incontro, organizzato dall’Associazione culturale “Amici del «Fermi»”, in collaborazione con il Comune di Giarre, sarà presieduta dal presidente del sodalizio organizzatore, preside Giuseppe D’Urso. Presenteranno il volume i professori Antonino Alibrandi, docente di Italiano e Latino e Cultore di Storia Moderna nell’Università di Catania; Paolo Sessa docente di Lingua e Letteratura Inglese, scrittore-linguista. Nel corso dell’incontro, l’attore Melo Ingegnosi, leggerà alcuni brani scelti, tratti dall’opera.

Protagonista del romanzo è Sergio Collura, che si risveglia dal coma causato da un incidente e non ricorda più niente. Inizia così una lunga e faticosa ricerca sulle verità e falsità della sua vita, il tutto raccontato da Alfonso tra l’analisi psicologica e il thriller. Una metafora della memoria ambientata in una città ambigua e disincanta come Catania, emblema dell’Isola di Sicilia.

Lucio Paolo Alfonso (nella foto a destra) è nato a Mascali. Si è laureato in Filosofia nella Facoltà di Lettere dell’Università di Catania. Nell’anno accademico 1975-1976 è stato esercitatore alla cattedra di Pedagogia presso la Facoltà di Magistero di Catania. Dal 1977 ha insegnato in alcuni licei dell’Ogliastra, in Sardegna. Nel 1984 si è trasferito dalla Sardegna in Sicilia, dove ha insegnato in vari licei della provincia di Catania e di Siracusa. A Giarre è stato docente del Liceo Classico “Michele Amari” e dopo del Liceo Scientifico “Leonardo”.

Nel 2013 la casa editrice italo-francese Portaparole ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie “I tempi della sete”. Nel 2014 ha pubblicato il romanzo “Conte­ sa’” con l’editrice Aracne di Roma. Nel medesimo anno la casa editrice Giovane Holden di Lucca pubblica la sua seconda raccolta di poesie “Le ragione del caos” e nel 2015 il suo secondo romanzo “Un lungo oblio”.

È incluso nell’antologia “Loscrigno aperto: Poeti per un Nuovo Umanesimo” Milano, 1991. Variegati, ampi, profondi i suoi interessi culturali.

Si è occupato della didattica della storia, di program­ mazione dell’insegnamento filosofico, di storia urbana locale. Ricordiamo tra le sue pubblicazioni “La personalità tossicomanica nei modelli di scienze umane” (1991), il saggio su “Il dibattito post-gramsciano sulla cultura classica nel Politecnico di Vittorini” (1991) e l’altro “Biografie, microstorie, storia generale” (2005).

Interessanti recensioni della sua produzione lettera­ria sono apparse sul quotidiano “La Sicilia” e sulle riviste letterarie on fine, Sololibri.net e Mangialibri. Lucio Paolo Alfonso è prossimo alla laurea in Archi­tettura presso la Facoltà di Architettura-Ingegneria dell’Università Kore di Enna, dove ha modo di coltivare ed approfondire i suoi interessi per gli aspetti teorici e storici del restauro architettonico.

Mario Pafumi