I Categoria girone E: Russo Calcio – Aci S. Filippo 5-0
RUSSO CALCIO: Cisterna, Di Natale, Siliato, Messina, Torrisi, D’Angelo (12’st Forzisi), Falco (22’st Puglisi), Barbagallo, Dumitrascu, Bonaccorso (31’st Napoli), Belfiore A.. All. Barbagallo.
ACI S. FILIPPO: Di Mauro M., Belvedere, La Rocca, Muzzetta, Cristofaro, Lucchese, Trovato, Sinito, DI Mauro C., Costanzo (28’ Castello), Di Mauro F. (33’st Bumbica).
Arbitro: Fallanca (Catania)
Reti: 17’ Dumitrascu (rig.), 10’st D’Angelo, 32’st e 35’st Napoli, 41’st Dumitrascu.
TORRE ARCHIRAFI. Sembra davvero che la Russo Calcio abbia imboccato la strada giusta per allontanarsi il più possibile dalla zona pericolosa della classifica, grazia anche alle ultime tre vittorie consecutive regalate ai suoi sostenitori. Eppure, a dispetto della goleada finale, la gara contro l’Aci S. Filippo è stata tutt’altro che agevole, soprattutto nel primo tempo, con il centrocampo locale a soffrire della cronica difficoltà di un uomo in grado di fare da collante tra attacco e difesa. Gli ospiti, arrivati con soli tredici giocatori e in fase di cambio allenatore, hanno mostrato volontà, carattere e soprattutto non hanno molato mai, se non nel finale di gara, quando l’ingresso di Napoli ha aperto autentiche autostrade al contropiede locale.
Il primo tempo si apre con la Russo Calcio che appare prima della necessaria aggressività, mentre gli ospiti mostrano di non avere alcun timore reverenziale e cominciano a macinare gioco, grazie ad uh centrocampo molto attivo nella fase di interdizione e rilancio. Al quarto d’ora sono proprio gli ospiti a creare la prima azione sull’asse Cristofaro-Trovato che, al momento del tiro a rete, viene stoppato da Belfiore in perfetto ripiegamento difensivo. Due minuti dopo arriva il contestato vantaggio locale: punizione dalla distanza di Torrisi, palla che spiove in area, si crea una mischia e fischio del sig. Fallanca che, a pochi passi dall’azione, vede il tocco di mani di Trovato. Rigore battuto forte e centrale da Dumitrascu, Di Mauro riesce a sfiorare la palla ma non basta. Il vantaggio non regala però nuovo vigore ed emozioni alla gara, grazie soprattutto agli ospiti che riescono a chiudere a centrocampo i varchi per gli attacchi della Russo. Una splendida occasione capita alla mezz’ora a Dumitrascu, liberato solitario in area da un intelligente tocco morbido di testa dal limite di Belfiore, ma il suo sinistro finisce a lato tra la disperazione dei locali. Due minuti dopo Cisterna è chiamato la primo intervento serio, quando allontana di pugno una palla dalla testa di Di Mauro pronto a deviarla in porta. Al 37’ è Belfiore, dopo un cross basso dalla sinistra di Di Natale, solo davanti a Di Mauro, a non trovare la strada del raddoppio.
Ad inizio di ripresa, protagonisti, nel giro di due minuti, Cisterna (blocca a terra un conclusione dal limite di Di Mauro) e Di Mauro (deviazione in angolo di un pericoloso diagonale dalla sinistra di Dumitrascu), prima del raddoppio locale: punizione dalla sinistra battuta da Falco, palla a centro area e colpo di testa di D’Angelo ad anticipare l’uscita del portiere. Nonostante il doppio vantaggio la Russo Calcio non riesce a gestire la partita ed è ancora l’Aci S. Filippo, in un ammirevole sforzo di volontà, a creare le più pericolose azioni al 14’ (punizione dal limite di Trovato che sfiora la traversa), al 15’ (azione personale di Di Mauro che si fa largo tra tre difensori e trova lo spazio per concludere verso la porta, con tiro di poco oltre il palo sinistro) e al 18’ (punizione dal limite e colpo di testa di Lucchese che anticipa Cisterna in uscita, palla sulla traversa che ritorna in campo, la riprende nuovamente Lucchese, girata in piena area che viene smorzata da Torrisi in scivolata e poi respinta da Cisterna in tuffo). Al 25’ proteste ospiti per un atterramento in area di Belvedere, toccato da dietro, per molti il rigore ci poteva stare. L’uscita forzata di uno stremato Bonaccorso permette la sostituzione con Napoli che prenota un posto nella galleria delle stelle della Russo Calcio. Suo è, infatti, il gol del 3-0, dopo appena 40 secondi dal suo ingresso in campo: azione manovrata al limite e tocco sul palo destro sull’uscita del portiere. Passano 3 minuti e arriva la doppietta: azione di rimessa sull’ottimo recupero palla di Belfiore, scatta sulla sinistra Napoli, entra in area e piazza il diagonale sull’uscita bassa del portiere. Ormai la Russo è padrona del campo e arriva il momento della doppietta anche per Dumistrascu: perfetta discesa sulla sinistra di Napoli conclusa con un cross basso al centro, per l’attaccante della Russo è un gioco da ragazzi piazzare la botta vincente in rete. Al triplice fischio finale, tra gli applausi dei sostenitori locali, qualcuno torna con la memoria agli studi liceali per una citazione: “… ed alfin uscimmo a riveder le stelle”!
Corrado Petralia