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Acireale, al via corso di “Esperto in tecniche di coltivazione biologica”

Acireale, al via corso di “Esperto in tecniche di coltivazione biologica”

La Fondazione Città del Fanciullo Acireale presieduta da S.E. mons. Antonino Raspanti vescovo della Diocesi di Acireale, ha avviato dal 24 febbraio scorso un corso di formazione professionale rivolto ai giovani in cerca di occupazione nel campo dell’agricoltura biologica e dei prodotti ortofrutticoli bio.

Paolo Rapisarda

Paolo Rapisarda

Questo corso di formazione professionale, infatti, è per “Esperto in tecniche di coltivazione biologica” ed è stato realizzato con la collaborazione del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria di Acireale (C.r.e.a.) diretto dal dott. Paolo Rapisarda. Per la cronaca aggiungiamo che il C.r.e.a. è subentrato da meno di un anno al C.r.a – A.c.m. (centro ricerca per l’agrumicoltura e le colture mediterranee) di Acireale il quale dal 2007, a sua volta, aveva sostituito l’I.s.a. (istituto sperimentale per l’agrumicoltura) della stessa città di Acireale. La sede dell’I.s.a., uffici e campi sperimentali, fin dal lontano 1967 sono sempre stati in corso Savoia 190, periferia nord della Città di Acireale.

Il corso di formazione professionale impegna ben venti corsisti ed è finalizzato a fornire tutte le competenze necessarie a svolgere le varie mansioni del “bio” in agricoltura e quindi favorire il naturale inserimento lavorativo dei corsisti. In particolare riferiamo che il corso avrà la durata totale di 132 ore di cui 104 di lezioni teoriche pratiche in aula e 28 per realizzare numero 7 esercitazioni sui campi coltivati ad agrumeti, frutteti, oliveti ed orti, il tutto da svolgere nel periodo febbraio/giugno 2016. A fine corso nei modi e tempi ancora da stabilire i corsisti parteciperanno a uno stage aziendale nel territorio dell’acese e dell’intero territorio provinciale.

Marina Scandura

Marina Scandura

Il corso è stato previsto con tre moduli di cui il primo su “Scienze delle produzioni biologiche vegetali”, il secondo su “ Produzioni biologiche: politiche e strumenti di sviluppo”, ed il terzo su “Gestione, analisi, e controllo della qualità dei prodotti bio”. La serietà e validità del corso è senz’altro garantita dalla presenza di ben quattro docenti universitari, di tredici sperimentatori del C.r.e.a. di Acireale e da vari esperti di aziende agroalimentare biologica.

Il dott. Giancarlo Roccuzzo quale sperimentatore del C.r.e.a. di Acireale ha dato inizio al corso con due ore di lezione su: Agroecologia. Gestione del paesaggio agrario e dell’artropodofauna nell’agricoltura sostenibile. La stampa presente all’inaugurazione del detto corso è stata agevolata nel lavoro dalla disponibilità della dott.ssa Marina Scandura quale responsabile Formazione della Fondazione Città del Fanciullo Acireale.

Camillo De Martino

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