Il centro diurno di via Berlinguer può ancora aspettare. I tempi lunghi della burocrazia e della politica giarrese. Il 20 febbraio scorso, alla vigilia dell’annunciata inaugurazione del centro diurno di via Berlinguer, poi sospesa, la IV Commissione consiliare aveva effettuato un sopralluogo nella nascente struttura assistenziale, con l’obiettivo di verificare la qualità degli interventi eseguiti dall’impresa che si è aggiudicato l’appalto per il completamento della struttura polifunzionale.
L’inaugurazione, come detto, è stata rinviata a data da stabilirsi e nel frattempo, la IV Commissione, ha chiesto e ottenuto una serie di approfondimenti in relazione al modello gestionale. Come conferma il presidente della IV Commissione, Gabriele Di Grazia, l’amministrazione ha predisposto un bando che però, allo stato, “risulta poco chiaro in alcuni passaggi, tanto da rendersi necessari alcuni correttivi così da renderlo più trasparente, evitando molteplici interpretazioni. E’ trascorso oltre un mese dall’incontro in Commissione – afferma Di Grazia – e stiamo ancora attendendo notizie”.
Frattanto, come confermano dall’Ufficio tecnico, il centro diurno è stato ultimato dall’impresa e riconsegnato al Comune, anche se, si apprende, nell’area esterna di pertinenza del centro diurno, sì dovranno piantumare una decina di alberi e provvedere alla sistemazione del prato. L’inaugurazione – spiegano dal Comune – avverrà solo quando ci saranno certezze sul modello gestionale, sull’argomento le ipotesi in campo sono diverse e inevitabilmente occorrerà attendere ancora altro tempo prima che la politica riesca a fare sintesi e giungere a precise determinazioni.