Il Consiglio comunale di Sant’Alfio, presieduto da Renato Ferdindando Finocchiaro, riunitosi giovedì sera nella sala consiliare “Livatino”, ha approvato all’unanimità dei presenti l’importante protocollo d’intesa, tra il Comune di Sant’Alfio e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – LILT.
Alla seduta erano presenti il presidente dell’Associazione, dottor Carlo Romano ed altri medici, che hanno illustrato le azioni per la prevenzione e dato alcune informazioni sul protocollo d’intesa che, il sindaco Giuseppe Maria Nicotra e il presidente provinciale della Lega italiana lotta tumori (Litl), hanno firmato.
Questo protocollo d’intesa, il 3° che viene approvato dal Consiglio Comunale di Sant’Alfio dal suo insediamento, dopo Aido e Comitato locale jnico etneo Croce rossa italiana, prevede alcune agevolazioni relative a tutti i controlli di prevenzione tumorale, per i residenti del Comune di Sant’Alfio e per i dipendenti comunali.
Appena conclusa la discussione sulla proposta di deliberazione del consigliere Grasso, si è passati alle dichiarazioni di voto, tutti favorevoli. Il proponente, consigliere Grasso, ha voluto prendere la parola per spiegare la sua proposta: «La forte motivazione che mi ha spinto ad intraprendere un dialogo e, quindi, la realizzazione del protocollo d’intesa con l’associazione Lilt, è scaturita dalla mia recente storia di salute personale che, negli ultimi anni, ha visto modificate le mie abitudini ed il modo di vedere le cose. Oggi, fortunatamente è solo un ricordo, ma che mi ha permesso di intraprendere questa strada con la Lega italiana per la lotta ai tumori e alla realizzazione del protocollo siglato stasera che prevede una è riduzione dei costi e la celerità nella realizzazione degli esami medici necessari, perche alla prevenzione e quindi il diritto alla salute non si deve rinunciare, né per propria volontà né per volontà di chi gestisce la sanità pubblica».
Il sindaco Nicotra ha commentato con soddisfazione: «sono estremamente contento della firma di questo protocollo. Attraverso la collaborazione con la Lilt puntiamo a sensibilizzare e diffondere la cultura della prevenzione e inoltre, ad offrire alcuni vantaggi sotto il profilo economico ai cittadini che usufruiranno di questo protocollo d’Intesa».
Mario Pafumi