Ieri sera all’unanimità dei 19 consiglieri presenti il civico consesso mascalese ha approvato l’unico punto all’ordine del giorno relativo alla relazione finale sull’attività conoscitiva avviata dalla II Commissione Consiliare Permanente Bilancio e Finanze, sul caso delle bollette pazze del servizio idrico comunale che nei mesi scorsi erano state recapitate all’utenza mascalese con evidenti errori di calcolo.
Il presidente della II Commissione, il consigliere Paolo Virzì ha letto i verbali delle ultime riunioni di Commissione nelle quali si proponeva che a tutte le utenze venisse recapitata una nuova fatturazione sostitutiva con un valore di Acconto- Consumi e del pagamento del canone dell’anno 2015; che l’ammontare complessivo del ruolo idrico non dovesse superare l’importo complessivo di un milione e 200 mila euro da dividersi fra tutti gli utenti ad oggi censiti; impegnare l’Amministrazione ad effettuare la ricognizione e il censimento di tutte le utenze con strumenti adeguati, quali la geolocalizzazione e la foto lettura dei contatori e infine impegnare l’Amministrazione alla modifica delle tariffe nella carta dei servizi in relazione alle letture effettuate e di tutte le tipologie d’uso delle attività non domestiche attualmente non disciplinate.
“La proposta della II Commissione è risultato di un lavoro compiuto dai consiglieri di maggioranza e opposizione facenti parte e non della Commissione. I vari incontri fatti dalla Commissione – spiega il consigliere Virzì- hanno messo in risalto un problema che si trascinava da anni riportando una letturazione che non corrispondeva alla realtà effettiva del consumo dell’utente.
La Commissione – chiarisce ancora Virzì – ha proposto che gli utenti pagassero tutti sotto forma di acconto. Non appena il Comune affiderà la lettura dei contatori avremmo contezza dei dati reali. Tutto il sistema di letturazione è da rivedere. Attraverso la foto lettura e la geolocalizzazione dei contatori sarà possibile rendere il sistema più spedito, corretto e reale. Il tutto – conclude Virzì- deve essere visto in considerazione della realizzazione di una nuova rete idrica che di certo ha tempi di realizzazione molto lunghi ma che è necessario almeno compiere uno studio di massima e di progettazione”.
Il consigliere Carmelo Caltabiano chiarisce come i consiglieri di opposizione e la Commissione si sono adoperati nell’interesse esclusivo della cittadinanza per riportare calma in una situazione di assoluto caos. “Chiaro a tutti – afferma Caltabiano- che le bollette idriche recapitate agli utenti mascalesi erano sbagliate e per senso di dovere abbiamo cercato di trovare una soluzione al problema. E’ la prima volta – conclude Caltabiano- che da 10 mesi, quindi dall’insediamento del sindaco Messina, si fa qualcosa di concreto e utile per la cittadinanza.
Il vice presidente del consiglio Alberto Cardillo ha plaudito il lavoro svolto dalla II Commissione consiliare Permanente e l’assessore Alessandro Amante ha assicurato che gli uffici comunali effettueranno tutti i calcoli secondo quanto espresso dalla Commissione.
A conclusione dei lavori consiliari il sindaco Luigi Messina ha relazionato sull’incontro avuto nella mattinata a Palermo con la Commissione regionale per la questione ospedale di Giarre, chiarendo come la Commissione regionale si sia dimostrata possibilista nella riapertura del pronto soccorso giarrese.
“Fra 15-20 giorni – ha detto il primo cittadino mascalese – i sindaci del Distretto Socio Sanitario 17 e la Rete delle Associazioni avranno un ulteriore incontro, a cui dovrebbe prendere parte il governatore Crocetta e l’ assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi.
Angela Di Francisca