I componenti del Comitato pro svincolo A 18 Mascali Giarre-Nord hanno definito “positivo” l’incontro che giovedì scorso hanno avuto al Consorzio Autostrade Siciliane di Messina con il presidente Rosario Faraci e il dirigente generale Totò Pirrone.

A questi ultimi i rappresentanti del Comitato, i consiglieri mascalesi Grazia Carota, Carmelo Caltabiano Veronica Musumeci ed Emanuele Nigrì, hanno esposto le ragioni dell’importanza della realizzazione dello svincolo il cui finanziamento Cipe di 18 milioni di euro era andato perso negli anni scorsi.

“Così come chiestoci dal presidente Faraci – spiegano i componenti del Comitato – stenderemo una relazione dei fatti accaduti e dei motivi della perdita del finanziamento milionario e chiederemo al Ministero di riconsiderare il progetto della realizzazione dello svincolo. Confidiamo soprattutto nella politica regionale e nazionale perché si interessi in maniera fattiva su questa importante opera infrastrutturale primaria non solo al territorio mascalese ma per tutto l’hinterland”.

“Il Comitato – dice Antonio Di Giovanni delegato regionale – nei mesi scorsi si è fatto valere con gli argomenti di chi ha una risposta seria per il territorio. Tutta l’area jonico-etnea beneficerebbe della realizzazione dello svincolo. Abbiamo quindi immediatamente creato un tavolo che potesse riavviare un iter autentico.

In passato ci sono state le risorse ministeriali, che ora non ci sono più e alcuni passaggi fondamentali non erano stati fatti mancando nella convenzione fra Cas e Anas, ora modificata, la contemplazione di un casello autostradale a Mascali. Una cosa ritengo assurda mancando inoltre un parere del Cas sullo studio di fattibilità.

Lavoreremo – conclude Di Giovanni- per riproporre lo stesso tavolo al Ministero, la Regione con forza sosterrà le ragioni del Comitato e per questo dobbiamo dirci molto soddisfatti”.

Angela Di Francisca