Nei giorni scorsi una delegazione dell’Ula-Claai di Giarre si è recata a Palazzo d’Orleans dove è stata ricevuta dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, e dall’assessore alle Attività Produttive, Mariella Lo Bello, per discutere le proposte avanzate dall’Ula-Claai ritenute inderogabili per un rilancio dell’economia e lo sviluppo dell’universo artigianale.
La delegazione, accolta con grande dignità e rispetto, dopo aver esposto al presidente e all’assessore la grave difficoltà in cui versa il settore, ha rimarcato le necessità di un mondo che sta vivendo la peggiore condizione di sofferenza di tutta la sua storia moderna, e che è sicuramente arrivato il momento che si prenda coscienza dello stato dei fatti e che si pongano rimedi per dire basta a questa agonia.
A dirla con le parole testuali di Diego Bonaccorso: “bisogna mettere nella pentola i maccheroni, se no l’acqua evapora e la pentola si brucia…”.
L’assessore Lo Bello e il presidente Crocetta hanno ascoltato con attenzione e presa visione delle istanze dell’Ula-Claai.
La complessa trattazione, sia per le molte tematiche contenute in un documento denominato “Piattaforma di sviluppo” consegnato alle due personalità che per l’evidente impatto sociale ed economico cui si riferisce, ha indotto le parti, presidente e assessore da un lato e delegazione artigiana dall’altro, a concordare un prossimo incontro esplicativo nell’immediato dopo Pasqua.
Inoltre, si è affrontato il tema del rapporto Scuola-Lavoro che, attraverso la programmazione del “Progetto Minerva” nel nostro comprensorio, ha suscitato interesse e approvazione tale da rende probabile una sua collocazione come progetto-pilota per la Regione tutta.
“Auspichiamo che tale rinvio consenta all’Assessorato attività produttive, attraverso la visione del documento, di prenderne coscienza e di poter dare risposte concrete e soluzioni al mondo artigiano”, dichiarano i componenti della delegazione degli artigiani.