540 determinazioni dirigenziali su 900 sono potenzialmente nulle in quanto pubblicate in ritardo sul sito istituzionale del comune. Il capo gruppo di Articolo 4 Raffaele Musumeci ha protocollato una nota indirizzata all’Autorità nazionale anticorruzione, al Servizio ispettivo dell’assessorato regionale Autonomie locali e al Segretario generale del Comune nella quale si riscontra un gran numero di atti riferiti alle quattro aree funzionali dell’Ente che hanno disatteso l’articolo 6 della legge regionale 11 del 2015 in materia di obbligo di pubblicazione di atti sul sito internet, con la conseguenza della nullità dei relativi provvedimenti. Musumeci chiama in causa la relazione del segretario generale Manno, del 14 marzo scorso, nella quale erano state riscontrate violazioni di legge in 43 determinazioni dirigenziali su un totale di 70, pari al 61%degli atti oggetto di indagine. Una ricerca più approfondita condotta da Raffaele Musumeci ha confermato che il fenomeno è ben più vasto rispetto a quanto emerso dal controllo a campione avviato dal segretario comunale. Tenendo in considerazione le determinazioni dirigenziali adottate e pubblicate a partire dal 18 luglio scorso, emerge un quadro impressionante di atti potenzialmente invalidi. Come detto ben 540 determinazioni dirigenziali su 900 circa, sono state pubblicate in ritardo e pertanto soggette alla sanzione della nullità. Dagli accertamenti condotti dal capo gruppo di Articolo 4, Musumeci, è inoltre emerso che financo 48 determinazioni sindacali risultano affette da nullità insanabile. Nella fattispecie la percentuale degli atti nulli rasenta il 60% di quelli assunti dall’ex sindaco Roberto Bonaccorsi. Non solo. Considerando che la maggior parte di tali atti, circa il 90%, riguardano incarichi legali per rappresentare la difesa dell’Ente nei vari giudizi instaurati, si avrà coscienza – si legge nella nota di Musumeci – dell’inquantificabile e gravissimo danno prodotto al Comune. Da qui la richiesta urgente di un intervento ispettivo della Regione in considerazione delle gravi disfunzioni accertate.