Il 30 aprile e l’1 maggio prossimi, tra il Lungomare Tysandros ed il Parco Archeologico, andrà in scena il “Naxos Hellenic Fest”, evento ideato e sceneggiato dal regista Giovanni Bucolo ed incentrato sulla riscoperta delle origini della cittadina turistica, prima colonia greca di Sicilia. Coinvolti anche i numerosi ristoratori locali, che potranno servire pietanze “d’epoca”

Sabato 30 aprile e domenica 1 maggio prossimi, gli abitanti di Giardini Naxos ed i turisti e visitatori che si troveranno nella prima colonia greca di Sicilia avranno la possibilità di effettuare un suggestivo “viaggio nel tempo”, proiettandosi a ritroso di ventisette secoli. Questo grazie al “Naxos Hellenic Fest”, evento ideato e sceneggiato dall’autore e regista giardinese Giovanni Bucolo e rientrante nell’ambito della “Settimana della Cultura”, voluta dall’Area Metropolitana di Messina (ex Provincia Regionale), che ha invitato tutti i Comuni rientranti nella sua competenza ad allestire per l’occasione iniziative mirate a valorizzare i rispettivi patrimoni storici ed artistici.

E Giardini Naxos è uno dei Comuni che ha risposto al meglio a tale sollecitazione facendo leva sui propri gloriosi trascorsi ellenici, che verranno fatti rivivere secondo un programma che prenderà il via sabato 30 aprile alle ore 19,30 sul Lungomare Tysandros ed in Piazza Kalkis con la rievocazione storica degli antichi guerrieri greci, curata dall’associazione “I Cavalieri de li Terre Tarantine” di Taranto (considerata una delle migliori d’Italia per quanto riguarda questo tipo di allestimenti), per poi proseguire l’indomani, domenica 1 maggio, con la visita drammatizzata presso il Parco Archeologico di Naxos che avrà inizio alle ore 10,00 e che vedrà tre guide, tre attori e diversi figuranti in costume d’epoca raccontare ed interpretare le vicende della prima “polis” di Sicilia e del suo eroico campione olimpico Tysandros. Si arriverà, quindi, all’ora del pranzo, anch’esso in tema con l’evento in quanto chi vorrà potrà andarlo a consumare nei ristoranti giardinesi aderenti alla manifestazione che, per l’occasione, proporranno dei menù (in particolare il “Tysandros” ed il “Nausika”) all’insegna dei cibi di cui erano soliti nutrirsi gli abitanti dell’antica Naxos (carne bovina o di agnello alla brace, pesce grigliato, pagnotte calde, olive sott’olio, formaggi, miele, verdure cotte, ecc.), serviti in vasellame di terracotta da personale di sala possibilmente in costume d’epoca. Nei prossimi giorni, comunque, tale programma di massima dovrebbe arricchirsi di altri eventi collaterali, tra cui delle visite guidate al laboratorio del quotato scultore naxiota Turi Azzolina, che trae proprio dalla grecità la principale fonte d’ispirazione per le sue opere.

Il “Naxos Hellenic Fest” è stato presentato ufficialmente alla stampa questa mattina al municipio di Giardini Naxos dall’assessore comunale alla Cultura Sandra Sanfilippo e dal direttore artistico e regista Giovanni Bucolo, alla presenza degli assessori all’Ecologia ed alla Viabilità, Carmelo Villari ed Antonello Rizzo, e dei consiglieri comunali Rosa Pietrocitto e Mario Amoroso (il quale riveste anche la carica di presidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni del comprensorio Naxos-Taormina).

«Siamo particolarmente fieri – ha dichiarato l’assessore Sanfilippo – di questa significativa kermesse che stiamo scrupolosamente allestendo e per la quale abbiamo già ricevuto gli elogi dei rappresentanti dell’Area Metropolitana di Messina non appena hanno preso visione dei contenuti e del programma. L’idea di base è quella di puntare ed investire sulla cultura, che riteniamo un formidabile veicolo sia per far conoscere ai giardinesi, ed in particolare alle giovani generazioni, le nostre radici, e sia per attirare turismo a beneficio dell’economia locale».

«Siamo in presenza – ha sottolineato l’autore Giovanni Bucolo, non nuovo a regie di drammatizzazioni storiche per Giardini Naxos – di un “project teaser”, ossia un format promozionale “pilota” che il sottoscritto ha sperimentato a livello embrionale qualche anno fa al Parco Archeologico di Naxos, e che adesso ci accingiamo a riproporre con un più consistente impiego di mezzi e di persone, anche se a costi alquanto contenuti per il Comune, finanziatore unico dell’evento. Con l’associazione “Naxos Entertainment”, partner del progetto, realizzeremo anche un video, per la regia di Chiara Carmeni, sui momenti più spettacolari della manifestazione, che potrà essere utilizzato ogni qualvolta ci sarà da promuovere turisticamente la nostra cittadina. Da sempre sono un convinto assertore del fatto che Giardini Naxos debba valorizzare al meglio le proprie origini elleniche, che prendono le mosse dal lontano 734 a. C. con il primo sbarco in Sicilia dei colonizzatori calcidesi guidati dal condottiero Teocle; e la due giorni del “Naxos Hellenic Fest” costituisce una preziosissima opportunità in tal senso».

Il consigliere comunale Mario Amoroso, dal canto suo, ha auspicato che l’evento in questione non rimanga un’iniziativa isolata e sporadica, ma che venga istituzionalizzato fino a diventare un appuntamento di grande richiamo da riproporre annualmente.

Sulla buona riuscita del “Naxos Hellenic Fest” si stanno concentrando anche gli sforzi dell’assessore all’Ecologia, Villari, e di quello alla Viabilità, Rizzo, aventi il compito, in occasione delle due giornate, di presentare al meglio l’immagine di Giardini Naxos sotto il profilo del decoro urbano e della transitabilità.

Lunedì prossimo, intanto, il sindaco Nello Lo Turco e l’assessore Sandra Sanfilippo incontreranno in municipio i rappresentanti delle locali organizzazioni di categoria dei commercianti e dei ristoratori per pianificare insieme a loro le strategie giuste affinché il “Naxos Hellenic Fest” possa svolgersi all’insegna dell’accoglienza dei sicuramente numerosi visitatori, ma anche di una positiva ricaduta economica per le attività operanti sul territorio.

Rodolfo Amodeo

FOTO: da sinistra il consigliere comunale Mario Amoroso, il regista Giovanni Bucolo, l’assessore Sandra Sanfilippo, la consigliera Rosa Pietrocitto e l’assessore Antonello Rizzo durante la conferenza stampa di presentazione del “Naxos Hellenic Fest”