In occasione della Giornata internazionale della Malattia di Pompe, grazie all’impegno dei volontari locali, domenica 17 aprile, in piazza Stesicoro verrà allestito un banchetto per la raccolta di fondi e per far conoscere l’Associazione Italiana Glicogenosi (AIG).
Così anche Catania sarà in prima linea, insieme a tante altre città italiane, per dare un contributo alla ricerca e sensibilizzare su una rara patologia neuromuscolare, cronica e disabilitante, spesso fatale, che appartiene alla più ampia famiglia delle malattie metaboliche da accumulo lisosomiale e che colpisce un bambino su centomila, circa 300 persone nel nostro Paese.
L’obiettivo della raccolta fondi è quello di sostenere progetti di ricerca in diversi centri di cura italiani impegnati nella lotta a questa rara malattia. Sono numerose le città coinvolte nell’iniziativa a livello nazionale, tutte quante unite nel motto “Together we are strong” scelto per richiamare ad una maggiore solidarietà e unione verso le persone colpite da questa patologia. Un motto riportato anche sui braccialetti verdi che i volontari AIG distribuiranno nelle piazze. Ad accompagnare le celebrazioni della Giornata ci sarà inoltre, anche quest’anno, lo spot realizzato per rompere la barriera dell’isolamento a cui sono spesso costrette le persone con malattia di Pompe.
Che cosa fa l’AIG
L’AIG (Associazione Italiana Glicogenosi) è nata nel 1996 per volontà di alcuni genitori con figli affetti da queste malattie. Tra le attività dell’associazione, da segnalare soprattutto l’aiuto pratico, legale e psicologico che viene dato ai pazienti e alle famiglie, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni, oltre alla promozione e al sostegno della ricerca, nell’ambito della quale va segnalato un importante progetto avanzato, avviato dall’Ospedale Gaslini di Genova.
AIG (Associazione Italiana Glicogenosi), Via Matteotti, 14/e – 20090 Assago (Milano), tel. 02 45703334, fax 02 700405465 (E-mail: aig.assitagli@iol.it).
Mario Pafumi