Entrambi sono ritenuti responsabili in concorso tra loro dei reati di tentata rapina e lesioni personali commessi a Catania lo scorso mese di febbraio; Boughdir anche di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini hanno consentito di accertare che i due stranieri avevano tentato di rapinare un giovane tossicodipendente il quale era solito contattare Boughdir, suo abituale fornitore di hashish, nella zona di San Berillo. Nella circostanza i malviventi, anziché fornire lo stupefacente, hanno aggredito il malcapitato con un coltello ferendolo di striscio al fianco sinistro e colpendolo al volto con una testata, causandogli lesioni guaribili in 8 giorni medicate presso il pronto soccorso dell’Ospedale Vittorio Emanuele.
Ultimate le formalità di rito gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza a Catania e messi a disposizione della competente Autorità giudiziaria.