L’associazione “Tradizione, Ambiente e Turismo” ha voluto incontrare il sindaco Paolino Lo Giudice per coinvolgere la sua Amministrazione Comunale nella “battaglia” che il sodalizio di Giardini Naxos conduce da tempo nel tentativo di richiamare l’attenzione delle autorità competenti sullo stato di pericolosità dell’angusto e precario viadotto ricadente nel territorio del centro dell’Alcantara, ma facente parte della transitatissima S.S. 185

Dell’atavico problema del ponte sul torrente Petrolo, ossia l’angusto e staticamente precario viadotto ubicato lungo la transitatissima Strada Statale 185 che attraversa la Valle dell’Alcantara, si è discusso qualche giorno fa direttamente “a casa”, ossia presso il municipio del Comune di Graniti, nel cui territorio ricade il tratto viario in questione. L’associazione culturale “Tradizione, Ambiente e Turismo” di Giardini Naxos, ma fondata e presieduta da un granitese “doc” quale il politico e sindacalista Giuseppe Russo, ha infatti organizzato un incontro con l’Amministrazione Comunale del centro dell’Alcantara, guidata dal sindaco Paolino Lo Giudice, per coinvolgere anche le istituzioni locali nella “crociata” che il sodalizio naxiota ha da tempo intrapreso per tentare di far predisporre agli organi competenti, ed in particolare all’Anas, un intervento di consolidamento e messa in sicurezza del Ponte Petrolo.

Al meeting dell’altro giorno al municipio di Graniti, oltre al sindaco Lo Giudice ed al presidente e ad alcuni soci di “Tradizione, Ambiente e Turismo”, erano presenti la Giunta granitese al completo, il già deputato nazionale Giuseppe Scalisi ed Angelo Scuderi in rappresentanza del parlamentare regionale Marco Falcone (Forza Italia), il quale si è fatto promotore di un’interrogazione sul particolarmente critico viadotto.

Il presidente di “Tradizione, Ambiente e Turismo”, Giuseppe Russo, ha illustrato ai presenti il dossier in cui ha raccolto tutte le iniziative (lettere, documenti di protesta, articoli di stampa, ecc.) poste in essere negli anni dall’associazione in merito alla grave situazione del Ponte Petrolo.

Dal canto suo, il primo cittadino di Graniti, Paolino Lo Giudice, ha dichiarato di apprezzare molto questo tipo di impegno e di voler essere anche lui, con i suoi assessori ed i funzionari comunali, utile a tale causa.

«Chiaramente – ha sottolineato il sindaco Lo Giudice – il Comune che ho l’onore di guidare non può intervenire direttamente in quanto, pur ricadendo nel nostro territorio, il Ponte Petrolo è di competenza dell’Anas costituendo un tratto della S.S. 185. Tuttavia, il nostro ufficio tecnico è disposto a mettersi al servizio dell’Anas per effettuare eventuali perizie e relazioni tecniche. Ed, in ogni caso, come Comune abbiamo il dovere di far sentire la nostra voce e battere i pugni nelle sedi competenti, innanzi tutto investendo della problematica il nostro organo consiliare e, tramite esso, tutta la cittadinanza, per poi approdare alla costituzione di un apposito comitato civico. In questa “battaglia” ritengo, inoltre, fondamentale il coinvolgimento dei colleghi sindaci di tutti gli altri Comuni della Valle dell’Alcantara, visto che la S.S. 185 è un’arteria nevralgica, se non l’unica, per tutto questo comprensorio, e che con il Ponte Petrolo hanno pertanto quotidianamente a che fare migliaia di automobilisti».

Intanto, i recenti “sos” lanciati dall’associazione “Tradizione, Ambiente e Turismo” con riferimento al Ponte Petrolo dovrebbero far seriamente riflettere e, soprattutto, concretamente “agire” chi di dovere: negli ultimi mesi, infatti, il sodalizio di Giuseppe Russo non si è abbandonato a generiche lamentele, ma ha segnalato alle autorità competenti “avvallamenti nella carreggiata” e “deformazioni dei muretti laterali” che potrebbero preludere a cedimenti e crolli o, in altre parole, ad un disastro annunciato (come i tanti di cui ci riferiscono spesso gli organi d’informazione proprio in materia di viabilità).

Il fatto è che prima di “sognare” il… Ponte sullo Stretto, sarebbe opportuno pensare ai più “umili”, ma non meno importanti e strategici “ponticelli” di cui è costellata la complessa rete viaria interna della nostra regione.

Rodolfo Amodeo

FOTO: il Ponte Petrolo e nei riquadri (da sinistra) il sindaco di Graniti, Paolino Lo Giudice, ed il presidente dell’associazione “Tradizione, Ambiente e Turismo”, Giuseppe Russo