“L’associazione – dichiara il presidente Bandini – in aderenza con i propri scopi statutari e perseguendo sempre attività rientranti nella sfera della prevenzione si propone di attivare quelle iniziative atte a diffondere un vero senso civico e di legalità che porti al rifiuto e alla denuncia di quanti perseguitano attività illecite di rilevanza sociale. Anche a tal fine l’As.ar.a. Acese ripete annualmente dal 2000 il concorso “Perchè la legalità diventi cultura” per consentire ai giovani studenti di rendersi responsabili e mostrare la loro maturità nei confronti della legalità concepita in tutte le diverse manifestazioni”.
“L’associazione – conclude il presidente – è a contatto costante con Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza seguendo l’evolversi della criminalità organizzata sul nostro territorio e partecipando ad incontri, meeting di aggiornamento, a livello provinciale, regionale e nazionale a Napoli o a Roma presso il Ministero dell’Interno, grazie alla disponibilità del nostro socio Giuseppe Russo (foto piccola assieme al presidente Bandini). I corsi di aggiornamento sono promossi dalla Federazione italiana antiracket (Fai). L’As.ar.a. acese “Rosario Livatino” a memoria del suo operato utilizza gadgets come calendari, notes, ed altro con il proprio logo dove si ricorda che “la legalità aiuta e la illegalità distrugge”.
Con l’attuale presidenza del dottore Bandini l’As.ar.a. Acese, infine, sta realizzando una pagina facebook per meglio dialogare con i cittadini e gli operatori economici, pagina che presenterà i vari problemi del territorio e contemporaneamente cercherà di dare delle soluzioni, ponendo l’associazione a fianco degli operatori economici quando sottoposti all’estorsione e all’usura. Iniziativa, utile e preziosa.
Camillo De Martino
Nella foto piccola, da sinistra Giuseppe Russo e il presidente Claudio Bandini