La “creatura” di Mario Ianniello, sindacalista ed esperto del sindaco di Giardini Naxos, è quasi pronta a decollare. Con la conferenza di servizi dei giorni scorsi è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra privati (sindacati dei lavoratori ed organizzazioni degli imprenditori) e nei prossimi giorni sarà la volta dei Comuni del comprensorio taorminese e delle Valli dell’Alcantara e dell’Agrò

E’ più che soddisfatto il sindacalista Mario Ianniello (nella foto) per lo stato di avanzamento del Patto d’Area per il Turismo da lui promosso in qualità di esperto del sindaco di Giardini Naxos in materia di problematiche socioeconomiche ed occupazionali. Qualche giorno fa è, infatti, andata a buon fine la conferenza di servizi tra le organizzazioni sindacali del comparto turistico ed i rappresentanti degli operatori privati, dalla quale è venuta fuori un’ampiamente condivisa sintesi tra le proposte abbozzate da ogni partecipante al tavolo e riguardanti le politiche occupazionali, il sostegno al reddito e lo sviluppo più complessivo del territorio jonico taorminese e delle limitrofe Valli dell’Agrò e dell’Alcantara.

Il recente incontro tecnico è stato convocato dal sindaco padrone di casa, ossia il giardinese Nello Lo Turco, ed ha registrato la partecipazione di quest’ultimo, dell’esperto Ianniello e del suo collaboratore Giuseppe Russo, di tutte le sigle sindacali provinciali di Messina del settore turistico-commerciale (Fisascat-Cisl, rappresentata dai segretari Pancrazio Di Leo e Salvatore D’Agostino, Filcams-Cgil rappresentata da Carmelo Garufi ed Andrea Miano, e Uiltucs-Uil, rappresentata da Eliseo Gullotti) e delle associazioni degli albergatori aderenti a Federalberghi di Giardini Naxos-Taormina (rappresentata dal presidente Giovanni Russotti) e di Letojanni-Forza d’Agrò.

«La riunione – dichiara il “papà” del Patto d’Area, Mario Ianniello – si è svolta in piena armonia ed è servita a sviluppare i ragionamenti inseriti nelle piattaforme elaborate nelle settimane precedenti dai singoli attori. L’obiettivo di questa concertazione è quello di fare turismo in maniera intelligente e produttiva, conciliando gli interessi degli imprenditori, dei lavoratori ed, ovviamente, dei fruitori (turisti e visitatori) dei servizi offerti dalle strutture ricettive e di ristorazione presenti nel nostro meraviglioso territorio, che di turismo potrebbe vivere quasi tutto l’anno, mentre invece ci si continua a limitare al lavoro stagionale, che oggi, con la restrittiva riforma dell’indennità di disoccupazione, rischia di penalizzare i tantissimi addetti di questo comparto».

Adesso che è stato sottoscritto il protocollo tra privati, toccherà alla parte pubblica, ossia ai Comuni del comprensorio di riferimento (Giardini Naxos, Taormina, Letojanni, Sant’Alessio, Forza d’Agrò, Gaggi, Francavilla di Sicilia, ecc.), sedersi attorno ad un tavolo per mettere a punto le strategie a supporto del comparto turistico, considerato che quest’ultimo necessita anche di infrastrutture e servizi che gli enti locali avrebbero l’obbligo di garantire nell’interesse dell’immagine e dello sviluppo economico dei rispettivi territori.

Rodolfo Amodeo