Non solo, lo stesso organizzatore, Salvo Zappalà, è candidato consigliere e pertanto palesemente esposto ad un conflitto politico-elettorale. Ragioni di opportunità e di rispetto delle regole hanno quindi indotto il commissario straordinario a dire no alla notte bianca giarrese in programma per l’uno giugno in piazza Duomo, via Callipoli e corso Italia con decine di postazioni di intrattenimento ed eventi live. Tuttavia si apprende che la decisone definitiva del commissario giungerà dopo un apposito parere richiesto alla Prefettura di Catania.
Salvo Zappalà dal canto suo, comprendendo le ragioni del diniego legate ad un conflitto procedurale afferma che la manifestazione, in ogni caso, si terrà, probabilmente a luglio, quando ormai la competizione elettorale si è conclusa con l’elezione del nuovo sindaco.