Le decane dell’Unitalsi di Giarre Lina Riso e Carmelina Musumeci, già responsabili locali, premiate dal dottor Giovanni Vitale, responsabile della Caritas parrocchiale; Suor Lucia Siragusa, suora delle figlie di Maria Ausiliatrice, già direttrice dell’Oratorio “Giovanni Paolo II” di Librino a Catania, premiata dalla giornalista Gabriella Leonardi; Loredana De Francesco, del Movimento dei Focolari, membro della Consulta diocesana di Acireale delle aggregazioni laicali e Venera Musumeci Polisano, imprenditrice, premiate da Salvo Di Carlo del movimento Comunione e liberazione; Barbara Sgroi, Responsabile Consulta aggregazione dei laici Diocesi Acireale, premiata da Giovanna Torrisi, presidente dell’Azione cattolica parrocchiale, sono le signore alle quali sono stati assegnati e consegnati i riconoscimento della prima edizione del Premio tutto al femminile “Strade diverse – Donne della Misericordia”, istituito dall’antico Santuario normanno della Madonna della Strada di Giarre (Catania), in occasione dei solenni festeggiamenti della Vergine.

La serata, condotta dal giornalista Mario Pafumi, si è trasformata nel racconto di emozionanti storie tutte aventi come denominatore comune l’amore misericordioso di vita e di esperienze. Ad aprire la serata un’animazione dei giovani dell’oratorio, che con in sottofondo la voce calda e vibrante dell’attore Eugenio Patanè, hanno presentato alcune delle più note “Donne sante”.

Invitato dal conduttore è stato il parroco dell’antichissimo Santuario mariano, don Mario Gullo a spiegare il senso del premio: “Questo riconoscimento intende valorizzare quelle donne che nell’impegno ecclesiale, civile e sociale sono testimoni di gesti misericordiosi, umili e coraggiosi nella Chiesa e nel mondo, con atteggiamenti di giustizia, attenzione agli altri e forte senso di amore e di legalità. La premiazione è stata intercalata da momenti di spettacolo(interventi lirici del soprano Carmen Barone, accompagnata dal M° Marco Zappalà; del tenore Alberto Pappalardo del Coro Lirico Siciliano di Catania, accompagnato dal M° Vincenzo Benina; balletto della coppia Rosario Tomarchio-Laura Raciti della Scuola di ballo “Jonia centro studio danza” dei maestri Alfredo Sgroi e Sabina Mazzeo) e momenti di riflessione(ogni premiazione è stata preceduta dalla lettura di una brano evangelico introduttivo a cura di Eugenio Patanè e della motivazione a cura di Francesca Barbagallo e Martina Di Bella).

Al termine, don Mario Gullo, dopo aver ringraziato tutti i collaboratori che con il loro impegno gratuito hanno permesso la riuscita di una “grande e bella manifestazione pur nella sua toccante semplicità”, ha annunciato che si sta già lavorando per la seconda edizione. Targhe ricordo sono state consegnate a tutto il cast.