Catania, controlli straordinari della polizia. Numerose denunce e sanzioni

Su disposizione del Questore di Catania, è stato espletato un servizio di Controllo Integrato del Territorio, volto alla prevenzione e al controllo. In particolare, il servizio straordinario ha avuto la finalità di contestare le violazioni del Codice della Strada e contrastare la commissione di reati predatori. Il dispositivo, composto da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale e dalle volanti dei Commissariati Centrale, Nesima e Librino, coordinato da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, è stato impiegato soprattutto nelle zone del centro storico interessate da una significativa presenza nel capoluogo di turisti e croceristi.

Sono stati effettuati dei posti di controllo in siti strategici quali via Cristoforo Colombo, viale Kennedy, piazza Papa Giovanni XXIII e piazza Santo Spirito. Nel corso di detto servizio sono state controllate 53 persone e 26 veicoli, effettuate 20 contestazioni al Codice della Strada e due fermi amministrativi per mancanza di casco protettivo, ritirate tre carte di circolazione, sequestrati due veicoli per mancanza di copertura assicurativa e controllati 31 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari. Sempre nel corso della giornata di ieri, personale dipendente denunciava a piede libero cinque soggetti. Due cittadini extracomunitari venivano denunciati in stato di libertà per il reato di rapina aggravata in concorso ai danni di un loro connazionale a cui avevano sottratto, nella giornata del 16 maggio, con violenza il telefono cellulare. Grazie agli accertamenti effettuati da personale delle Volanti i due rapinatori sono stati individuati, hanno riconosciuto le loro responsabilità e denunciati a piede libero.

Il telefono cellulare sottratto è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. Sempre nel pomeriggio di ieri, personale dipendente ha effettuato mirati controlli in via Asmara nei pressi dell’Ospedale Garibaldi, accertando, con l’ausilio di personale ENEL intervenuto, un allaccio abusivo alla rete elettrica. Alla luce di quanto verificato, un uomo, con la disponibilità dell’immobile allacciato abusivamente alla rete elettrica pubblica, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato di energia elettrica. In piazza Duomo, infine, un altro soggetto, sottoposto ad un controllo di polizia, si è rifiutato di fornire al personale operante le proprie generalità e per tale ragione è stato denunciato a piede libero.