Paternò, 63enne in manette per detenzione armi

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò  hanno arrestato nella flagranza Giuseppe Giannino, 63enne, patornese, per detenzione illecita di arma clandestina e munizioni .
Ieri sera, i militari, durante un servizio di controllo del territorio, hanno sorpreso l’uomo in contrada Agnelleria nei pressi della SP 15 , con fare sospetto, a bordo di una Y 10.
I Carabinieri hanno subito bloccato l’uomo è proceduto ad una perquisizione personale e del veicolo rinvenendo nel bagagliaio del mezzo una pistola a salve marca bruni mod. 92, modificata per esplodere cartucce calibro 380 auto (9×17), efficiente e considerata arma clandestina, con caricatore contenente 4 cartucce del predetto calibro.
Successivamente i militari hanno proceduto, anche, ad una perquisizione nell’abitazione del 63enne rinvenendo altre 64 cartucce calibro 22 e 4 cartucce calibro 32 auto.
L’arma, che è stata sequestrata unitamente alla cartucce, sarà inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per gli accertamenti tecnico balistici del caso e per stabilire se la stessa sia stata utilizzata in eventuali eventi criminosi.
L’arrestato è stato associato nel carcere di Piazza Lanza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.