Il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano in considerazione dell’attività stromboliana in corso sull’Etna con emissione di cenere vulcanica, depositatasi in gran parte del territorio comunale e di cui non è possibile prevedere la durata, con propria ordinanza, la n.43 del 19 maggio 2016, ha ritenuto opportuno modificare e integrare le limitazioni della velocità di circolazione degli automezzi, disciplinando le operazioni di raccolta e stoccaggio della sabbia vulcanica da parte dei cittadini.
In tutte le strade del territorio comunale, fino alla cessazione dell’attività vulcanica che determina la ricaduta di cenere e al ripristino delle condizioni preesistenti, sono istituiti: il limite di velocità per gli autoveicoli circolanti nelle strade del territorio comunale interessati dalla caduta di sabbia vulcanica è fissato in 30kmh; il limite di velocità per gli automezzi a due ruote o tre ruote circolanti nelle medesime strade è fissato in 10 kmh.
In caso di pioggia nelle strade interessate dalla caduta di sabbia vulcanica è vietata la circolazione dei motoveicoli. Nell’ordinanza si ribadisce il divieto assoluto di depositare la cenere vulcanica nei cassonetti per il conferimento dei rifiuti.
Il sindaco, Enzo Caragliano afferma che “nel centro storico, a breve, sarà disposto un intervento di rimozione del sottile stato di cenere vulcanica mediante l’impiego di spazzatrici; successivamente provvederemo anche a pulire gli altri settori della città in cui si segnala la presenza di sabbia vulcanica. Siamo ancora in fase di preallerta e, in questa contingenza, è in atto una costante interlocuzione con la Protezione civile. In un secondo momento comunicheremo ai cittadini le modalità per il conferimento della cenere vulcanica nei sacchetti che – lo ribadiamo – non devono essere smaltiti mischiandoli con gli altri rifiuti domestici”.