Giarre, 1° IC “Pippo Russo”: grande successo per i laboratori didattici sulla pasta
Grande successo per i laboratori didattici sulla corretta alimentazione – percorso sulla pasta, che ha visto impegnati i circa 280 bambini, tra i tre e i cinque anni, delle 14 sezioni della scuola dell’infanzia (dal plesso di Santa Maria la Strada a quello di San Giovanni Montebello, passando per i plessi Don Sturzo, Cosentino, Rodari, Manzoni, appartenenti al 1° Istituto comprensivo “Giuseppe Russo” di Giarre, guidato dalla dirigente, professoressa Maria Novelli. Spiega la dirigente: “Alla buona riuscita dei laboratori didattici , che si sono svolti nel ristorante Le Cisterne, hanno partecipato lo Chef delle Cisterne, Davide Pappalardo, che ha condotto le attività, coadiuvato da gruppi di allievi dell’Istituto Alberghiero “G. Falcone” di Giarre.
Desidero ringraziare tutti e in particolare la dirigente, professoressa Monica Insanguine, che ha aderito fattivamente all’iniziativa, così come doverosamente ringrazio l’ Associazione provinciale cuochi etnei, per la convinta adesione al progetto”. Sono stati attivati molti laboratori sul cibo seguendo le caratteristiche stagionali e le diverse festività (la frutta di stagione, i dolci tipici, e altri) inoltre, spiega la referente del progetto Eugenia Maccarone: «I docenti hanno attenzionato le caratteristiche dei vari cibi in linea con le tematiche su cui si basa la programmazione: “Storia dell’uomo, Storie di cibo – Il gusto è conoscenza”». Ponendo l’attenzione in modo particolare alle nostre abitudini alimentari e al nostro territorio, in accordo con lo chef Davide Pappalardo, avvalendosi della collaborazione dei ragazzi dell’Istituto Alberghiero, tutte le sezioni di tutti i Plessi della scuola dell’infanzia del 1° I.C. giarrese, hanno effettuato un percorso laboratoriale sulla pasta (alimento principe delle nostre tavole), fuori dalle aule scolastiche, in un vero ristorante dove non solo è possibile conoscere le varie caratteristiche di questo alimento, impastare, condire, etc., ma alla fine si può soprattutto degustare!
La scuola e il territorio in collaborazione per un percorso educativo e formativo sulla corretta alimentazione. I bambini sono stati veramente entusiasti. Grazie a questo progetto è stato così spiegato ai piccoli alunni che nutrirsi è certamente un atto necessario, ma può essere anche uno dei più gioiosi per l’uomo. E soprattutto, che il piacere del palato diventa strumento di conoscenza: i sapori e gli odori delle cucine nazionali e internazionali spiegano la storia e le culture delle società del pianeta. Salute e benessere che significa corretta alimentazione, deve diventare un vero e proprio stile di vita. La cucina diventa un’arte e nel convivio la tavola diventa un luogo di conoscenza.