Caos “Buona Scuola”: l’Usb “verso lo sciopero generale” -
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Caos “Buona Scuola”: l’Usb “verso lo sciopero generale”

Caos “Buona Scuola”: l’Usb “verso lo sciopero generale”

Nel marasma partorito dalla “Buona Scuola”, l’Unione Sindacale di Base – P.I. (USB), dopo un’estate di mobilitazioni che hanno visto la partecipazione dei docenti della Sicilia e del Meridione  contro la mobilità-deportazione, ha “riaperto il confronto su una interpretazione politica di questo fenomeno di massa che con consapevolezza teorica abbiamo definito come parte di una nuova “Questione meridionale”, sulla base di “un’analisi che approfondiremo con un lavoro di inchiesta sulla composizione della categoria”.

“Occorre adesso – si legge in un comunicato dell’USB – chiedere un confronto schietto a colleghi, compagni, Organizzazioni Sindacali e di Movimento sulla necessità di inserire la Scuola in un ragionamento generale sul ruolo della formazione nei processi di centralizzazione europea, sulla ristrutturazione della Pubblica Amministrazione, sull’attacco al Lavoro e ai Diritti, sulla sempre più evidente e deleteria collusione di CGIL, CISL e UIL, sulla necessaria ripresa di una conflittualità all’interno delle Scuole, sui caratteri della soggettività che può superare la lunga e purtroppo sconfitta stagione delle lotte – contro la Gelmini e la “Buona scuola” –  rispetto alla quale oggi si apre una fase nuova per la quale bisogna attrezzarsi.
Dobbiamo svolgere questo ragionamento in vista di un doppio appuntamento che non può non vedere la Scuola, massacrata dalla 107, come protagonista della cacciata del Governo Renzi: uno Sciopero Generale di tutto il mondo del Lavoro, del non Lavoro e della Confederalità Sociale, collegato ad una grande manifestazione per esprimere con forza il nostro NO al Referendum Costituzionale”.

In sintonia con l’USB, con  l’UNICOBAS,  con l’USI, gli Autoconvocati, i Partigiani della Scuola Pubblica, l’associazione Per la Scuola della Repubblica, “per la costruzione dello Sciopero Generale e di una Manifestazione Nazionale per la seconda metà di Ottobre”.

Orazio Vasta

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