E’ stata una serata intensa quella che, giovedì 15 settembre, le comunità parrocchiali San Giovanni Battista e Santa Maria La Nova hanno vissuto ad Acireale in occasione del pellegrinaggio giubilare.
L’occasione è stata prima di tutto voluta in concomitanza con il 22° anniversario di sacerdozio del parroco don Giovanni Mammino ed è altresì coincisa con la celebrazione della santa messa solenne, presieduta dal vescovo di Acireale, monsignor Antonino Raspanti, nel giorno di apertura del congresso eucaristico nazionale.
Al raduno in piazza Duomo, sul sagrato della chiesa dei santissimi Pietro e Paolo, si sono presentati numerosi fedeli, con in testa il parroco ed il suo vice padre Anandraj Suripogula, nonchè i componenti del Consiglio pastorale e del Consiglio per gli affari economici, ed i numerosi gruppi parrocchiali con i loro rappresentanti, a partire dall’Azione cattolica, per continuare con la Confraternita San Giovanni Battista, il “Gruppo del dialogo”, la corale “Te Deum laudamus”, la Caritas, le catechiste le Commissioni festeggiamenti ed i ministranti.
Dopo aver attraversato la porta Santa della Misericordia, nella cattedrale acese, le comunità hanno partecipato alla messa solenne. Con il giubileo, per le comunità parrocchiali di Aci Trezza si apre il lungo periodo di preparazione in vista della commemorazione del 320° anniversario dalla benedizione della chiesa madre del borgo marinaro.
In quella circostanza, il prossimo 14 ottobre, sua eccellenza monsignor Raspanti presiederà la celebrazione della dedicazione della stessa chiesa a San Giovanni Battista con la consacrazione del nuovo altare e dell’ambone in marmo, voluto fortemente dal parroco e dall’intera comunità.