Stavolta l’inciviltà, almeno dei singoli cittadini, non c’entra nulla. Perché a Francavilla di Sicilia è del tutto legittimo disfarsi dei rifiuti ingombranti depositandoli accanto ai normali cassonetti il mercoledì sera in quanto all’indomani mattina, ossia il giovedì, il personale addetto dovrebbe provvedere a ritirarli. Usiamo il condizionale “dovrebbe” perché, evidentemente, ciò non sempre avviene.
Lo si evince dalla foto principale qui pubblicata, scattata nella piazzetta intitolata al compianto medico francavillese Domenico di Natale ed antistante all’edificio che ospita il consultorio ed il servizio di igiene mentale. Ebbene: quei due materassi e gli altri rifiuti ingombranti che si intravedono (carcasse di elettrodomestici e scarti edilizi) stazionano lì da circa un mese, senza che nessun operatore ecologico si preoccupi di andarli a prelevare.
Il cittadino che se ne è disfatto ha dunque fatto il proprio dovere andando a collocare questo tipo di rifiuti nel posto giusto anziché abbandonarli in qualche angolo di natura. Chi è in torto, invece, è la ditta responsabile del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, il cui personale sembra aver cancellato dalle mappe stradali quest’angolo di territorio francavillese, peraltro abbastanza frequentato da gente di tutto il comprensorio che si reca quotidianamente alla volta degli uffici sanitari lì ubicati.
Nella Valle dell’Alcantara, in realtà, il degrado ambientale impera pressoché incontrastato. Lo dimostrano anche le altre foto sottostanti, scattate nei giorni scorsi nel territorio di Castiglione di Sicilia, ma nelle immediate adiacenze del centro abitato di Francavilla (in pratica nella zona del ponte). Si notano, in particolare, un pittoresco scorcio fluviale “oltraggiato” da una sdraio arrugginita, un cartellone turistico divelto, il “solito” catorcio a cielo aperto e cartacce e rifiuti vari (tra cui delle ciabatte) sparpagliati in un contesto bucolico.
Qui, a differenza del caso di cui ci siamo occupati prima, si è in presenza di comportamenti incivili, posti in essere da gente che, alla faccia della privacy, andrebbe videosorvegliata 24h ed, una volta colta sul fatto, opportunamente sanzionata.
Delle premialità dovrebbero essere, viceversa, previste per coloro che smaltiscono i rifiuti correttamente, attenendosi innanzi tutto alle regole della raccolta differenziata. Il problema è che il cittadino onesto fa il proprio dovere, mentre non sempre lo fanno le istituzioni ed i soggetti preposti, come nel caso dei rifiuti ingombranti in Piazza Di Natale a Francavilla, non ritirati da un mese.
Morale della favola: prima di andare nei convegni a riempirsi la bocca di slogan quali “turismo”, “accoglienza” e “promozione del territorio”, sarebbe consigliabile guardarsi intorno e porre in essere ogni iniziativa idonea a restituire il dovuto decoro ad un contesto ambientale, qual è quello della Valle dell’Alcantara, sino ad oggi sistematicamente “violentato”, spesso e volentieri da quegli stessi soggetti che dovrebbero averne a cuore le sorti.
Rodolfo Amodeo