I primi 100 giorni del sindaco Angelo D’Anna: incarichi, non parole -

I primi 100 giorni del sindaco Angelo D’Anna: incarichi, non parole

Dopo cento giorni dall’insediamento dell’amministrazione D’Anna i giarresi hanno potuto assistere ad una serie di manovre che certamente non hanno dato il segno del cambiamento. Pochi giorni dopo il giuramento, in piena emergenza, e subito dopo il periodo commissariale, dove corre il pensiero del sindaco D’Anna? Alla nomina della cugina ad esperto. Un tempismo straordinario. Quasi fosse un provvedimento di somma urgenza dopo una calamità. Macché. Il primo impegno da assolvere era, per l’appunto, formalizzare la richiesta al Comune di Catania, per ottenere la “liberatoria” per quella dipendente comunale da incaricare a Giarre: per fare cosa? Ce lo stiamo ancora chiedendo.

Quella stessa irreprensibile dipendente che dal palco urlava: “Saremo trasparenti”. Come non crederle. La lettera inviata al sindaco di Catania doveva rimanere segreta e quando invece – purtroppo per l’aspirante esperto – è finita in pasto alla stampa, a quel punto è subito scattata la caccia alle streghe. Al traditore. Al passa carte di qualche ufficio che andava subito individuato (senza però riuscirvi). Certo quell’incarico, pazientemente atteso per tre anni, tra mosse strategiche e messaggini per telecomandare i consiglieri (Consiliatura Bonaccorsi) non poteva che essere, in assoluto, il primo provvedimento da assumere: prima ancora di cambiare i quadri nella stanza del sindaco. Prima ancora di stringere la mano alla Segretaria. Prima ancora di smaltire la sbornia della campagna elettorale.

Gli altri provvedimenti sono stati la nomina di un superconsulente finanziario, lo stesso di sempre, con una lievitazione dei costi: 6300 euro al mese. E ancora: la nomina di un legale per contrastare il mutamento della geografia politica in consiglio comunale. Altra scelta attuata in nome della democrazia. Ed a proposito di avvocati, a giorni si svolgerà al Tribunale di Catania, la prima udienza del processo che vede “alla sbarra” 36 cittadini giarresi per le proteste contro la chiusura del Pronto Soccorso giarrese. Qual è la posizione di questa amministrazione?

Ma il meglio doveva ancora venire. Perché mentre Giarre è ridotta ad un polveroso villaggio fantasma, mentre il palazzo delle Culture cade a pezzi con tanto di avviso per gli utenti (su un cartello attaccato ad una vetrata si legge: “pericolo di morte: attenzione crolla tutto”); mentre le strade hanno più buche del formaggio Emmental, dove corre, di nuovo, il pensiero del sindaco? Strabiliante: al cambio delle bandiere del palazzo comunale di via Callipoli. Con tanto di banda musicale, cori e applausi. Un successo senza precedenti. Una occasione per concedere ad una trentina di impiegati di lasciare l’ufficio e piazzarsi sulla strada, a godersi il sole e prendere parte alla cerimonia per la quale si è reso necessario chiudere per oltre un’ora la Statale. In pieno giorno lavorativo. Già le bandiere da cambiare. Un’altra emergenza improcrastinabile. Come quella dello stadio regionale che rischia seriamente l’inagibilità per la solita sciatteria amministrativa. Non sono bastate due proroghe della commissione di vigilanza. I lavori restano al palo in assenza di risorse (per le bandiere sì, per il consulente sì, per il legale sì, per i prossimi esperti sì); sullo sfondo liti, confronti spigolosi sulla necessità o meno di ricorrere all’affidamento diretto ad una impresa.

Fin qui, in sintesi, i primi 100 giorni del sindaco, strenuamente difeso sui social, dove si moltiplicano i “troll”, salvo poi scoprire che si tratta della stessa persona che, in qualche ufficio trascorre il tempo inventando nuovi e fasulli profili su Facebook. Cento giorni intensi, senza dubbio. E ora che si avvicina Natale chissà cosa troveremo sotto l’albero. Certamente solo macerie. Quelle di una città decisamente non più viva. Da diversi anni.

Mario Previtera

Che l’articolo del nostro collaboratore Mario Previtera fosse “scomodo” lo sapevamo (non è la prima volta che accade e non solo in tempi recenti) ed anche questa volta non sono mancate le reazioni dell’ambiente politico. In particolare ne riportiamo due integralmente: una è quella del sindaco D’Anna mentre l’altra è quella del segretario politico del movimento “Città Viva”, Sara Giuffrida.

Di seguito la reazione del Sindaco Angelo D’Anna

“Gazzettinoonline, giornale notoriamente indipendente. Giornalista notoriamente anche. Capace di godere per anni significativi compensi per non vedere e sentire quello che accadeva e di cui oggi e nel rrcente passato scrive come se le buche, i bilanci non approvati, I palazzi fatiscenti, gli impianti non funzionali, le scuole da manutenere fossero problemi improvvisi caduti dal cielo … ovviamente di isola ecologica mancante e di cui 6-7 anni fa si persero I finanziamenti da oltre 1 milione di euro (di questo ne parla poco per conflitto interno con I gestori del servizio) così come di traslochi milionari, parcelle identiche, concorsi pubblici discussi, bollette tarsu, enel, telecom, acque non pagate o solo in parte. Per cronaca informo I cittadini che tra I primi provvedimenti ante 22 luglio, oltre la proroga alla ditta per la gestione rifiuti nei primissimi giorni, va ricordata la disdetta del contratto di locazione del Giudice di Pace (25.000 euro annui) con il suo prossimo trasferimento nei locali (abbandonati) del Tribunale e l’ordinanza sindacale del 22 luglio con cui tra l’altro si avvia il percorso per realizzare un centro di stoccaggio temporaneo oer la differenziata, per Giarre l’1,2% medio negli ultimi anni (terribile. .. ma non se ne parlava per I motivi di cui sopra)! . Le mie scelte e quelle dell’amministrazione e di chi la sostiene vanno a servizio dei Cittadini e tanti sono ancora liberi e capaci di capire la realtà, non le favole da Cicero pro domo sua!”.

Di seguito la reazione del segretario di “Città Viva” Sara Giuffrida

“…la gente si è stufata delle minchiate …Non siamo nell’era Sodano che aveva bisogno di tappare le bocche a qualcuno…
L’Amministrazione D’Anna cambia le bandiere …. crea il suo staff per la continuità e la realizzazione dei suoi programmi… l’Amministrazione adotta provvedimenti assumendo un esperto a costo determinato dalla legge ossia al livello Dirigenziale così come prevusto dall’art 14 della legge Regionale 7/92 che tutti in internet potrete legfere e che per legge il Comune di Giarre non ne puo’ avere più di 2 di cui L’Amministrazione ha già incaricato il dott. Gaetano Oliva al fine di riformulare il Nuovo Piano d’equilibrio e redigere i bilanci 2015 e 2016….
Io Sar Giuffrida …l’Amministrazione si impegna sempre e con pochi soldi e molti assessori per 300 euro lavorano per la città …un Sindaco che percepisce Euro 1.400 netto facendo un lavoro di 12 – 14 ore al giorno ci poi sono mentecatti che a 500 a 500 a 500 sanno solo progredire veleno.
Oggi un articolo velenoso!”.

Dopo questo articolo “scandaloso e fazioso” del nostro collaboratore Mario Previtera occorre qualche riflessione: un giornale si occupa di cronaca, attualità, politica, satira e con il suo operato dovrebbe stimolare a far meglio chi amministra le nostre comunità. Se qualcuno dovesse avere dubbi potrà rileggere (e forse imparare tanto) non solo i contenuti del giornale online ma anche quelli del giornale cartaceo che, indipendentemente dalle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi venti anni a Giarre, ha sempre avuto un atteggiamento critico.

Già, leggere. Pratica sempre più desueta in Italia, figuriamoci dalle nostre parti. Ma tant’è. Non pretendiamo di essere depositari della verità ma proviamo, con umiltà, ad essere puntuali e precisi e ad operare con rispetto come etica, in primis, e leggi vogliono. Quel rispetto che è dovuto a tutti, nel ruolo e nel privato. Quel rispetto che perseguiremo nelle opportune sedi.

Infine intendiamo ringraziare il nostro collaboratore Mario Previtera: per un attimo avevamo sospettato che avesse scritto cose non vere. Non è così. Come sempre. Ne eravamo certi. Buona lettura.

DI SEGUITO L’ELENCO DI TUTTI GLI ARTICOLI PUBBLICATI DURANTE L’AMMINISTRAZIONE D’ANNA

http://www.gazzettinonline.it/2016/06/21/insediato-il-sindaco-di-giarre-angelo-danna_59052.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/06/22/giarre-appalto-rifiuti-servizio-prorogato-al-12-luglio_59096.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/06/23/giarre-giurano-i-nuovi-assessori-ecco-le-deleghe_59232.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/06/27/il-sindaco-di-giarre-danna-eletto-componente-della-commissione-per-il-dimensionamento-scolastico_59436.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/07/01/ospedale-di-giarre-il-comitato-cittadino-incontra-il-sindaco_59611.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/07/02/giarre-pronte-le-strategie-sul-nodo-ospedale_59638.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/07/05/giarre-tavolo-operativo-dei-sindaci-area-jonica_59766.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/07/07/giarre-vertice-dei-sindaci-ospedale-altri-servizi-pubblica-utilita_60045.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/07/11/teatro-incompiuto-giarre-da-un-anno-fermi-i-lavori_60209.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/07/13/giarre-centro-sociale-rimane-chiuso-nel-suo-degrado-si-ipotizza-affidamento-della-struttura_60357.html

http://www.gazzettinonline.it/2016/07/14/ospedale-di-giarre-il-19-luglio-la-commissione-regionale-sanita-in-audizione-a-giarre_60424.html