Calatabiano, soccorso un airone. Dopo le prime cure è stato liberato

Ferito da pallini da caccia, un giovane airone cenerino è stato recuperato nel tardo pomeriggio di giovedì scorso da un contadino nel vallone del torrente Minissale, nella frazione di Pasteria.

Soccorso è stato portato al comando dei vigili urbani di Calatabiano. L’esemplare di airone cenerino è stato visitato da un veterinario del posto e veniva sottoposto ad un esame radiografico dell’arto colpito dai pallini.

Per fortuna, come ha assicurato lo stesso sindaco Giuseppe Intelisano, che provvedeva a contattare il responsabile del servizio veterinario di zona dell’Asp e il Corpo forestale, l’uccello migratore (che da anni è inserito nella lista delle specie protette), non ha riportato lesioni interni agli organi, tanto che stamane, una volta alimentato, è stato nuovamente liberato nei laghetti situati alla foce del torrente Minissale.

Una brutta esperienza per l’airone cenerino, che ieri mattina aveva mobilitato i volontari del Wwf di Catania, pronti a trasferire l’animale, in caso di una lunga degenza, nel centro di fauna selvatica di Messina. Una presenza nella zona, quella dell’airone cinerino, molto diffusa, dovuta alla vicina riserva naturale orientata del Fiume Fiumefreddo e alla Gurna di Mascali. Un habitat ideale visto che si nutrono principalmente di pesci, rane, girini e piccoli mammiferi.