L’elegante emiciclo, situato all’interno del complesso dell’Orto botanico ospiterà, nel pomeriggio di domani, 2 dicembre, un incontro per ricordare tutti gli aspetti naturalistici dell’opera dello scrittore Ercole Patti, nato proprio a Catania il 16 febbraio del 1903 e scomparso a Roma il 15 novembre di quaranta anni fa.

L’Università di Catania ed il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali, diretto dal prof. Carmelo Monaco, e che ha sede proprio nelle strutture dell’Orto botanico etneo lo celebrano con un incontro-convegno per approfondire i numerosi aspetti naturalistici, descritti nei suoi libri, della città e del vasto comprensorio etneo.

Il prof. Giampietro Giusso del Galdo, docente di botanica dell’Università etnea farà da moderatore. L’incontro verrà aperto con i saluti del direttore prof. Monaco, cui seguirà l’intervento di Erika Abramo, presidentessa del Centro Culturale Robinson dal tema “Sulla persona e l’opera di Ercole Patti” , subito dopo sarà il prof. Pietro Pavone, docente di botanica, a parlare su “I giardini di Catania nell’opera di Ercole Patti”.

“Piante e paesaggio etneo” descritti nel romanzo “Un bellissimo novembre” pubblicato nel 1967,  verrà affrontato dal prof. di botanica Pietro Minissale e subito dopo il prof. di citologia, Guglielmo Longo, parlerà su “Il senso della natura in Ercole Patti”. Chiuderà l’incontro l’ingegnere Gaetano D’Emilio tratteggiando i vari aspetti della “Villeggiatura nei paesini etnei ai tempi di Patti”.

Domenico Pirracchio