Pur tribolando e patendo lo spirito bellicoso del Torregrotta, il Giarre vince l’ennesima battaglia casalinga sconfiggendo i tirrenici per 1-0. Leotta, autore del sesto sigillo stagionale, ha ancora una volta sbrogliato la matassa siglando la rete che ha spalancato al Giarre le porte del successo.
Malgrado le assenze illustri di Patanè, Villani, Monte, Santitto e Daniel Aleo, il Giarre ha trovato le energie e la lucidità per assestare agli ospiti il colpo mortifero del ko. Dopo un primo tempo in cui il fanalino di coda Torregrotta ha sorpreso per la sua vivacità e la sua spigliatezza, il Giarre ha iniziato gradatamente a prendere le misure all’avversario.
Dopo un primo tempo contraddistinto da un 4-4-2 che in fase di possesso diventava un 4-3-1-2, con Leotta nelle vesti di attaccante in coppia con Dadone, il Giarre di Fichera ha assunto un atteggiamento tattico ulteriormente aggressivo tradottosi nella rete del vantaggio. Gli ospiti hanno provato a riequilibrare la gara, ma nelle ripartenze, i gialloblù hanno anche sfiorato il raddoppio.
Fichera ha schierato così i suoi giocatori: Nicotra tra i pali, Vecchio terzino sinistro, Curcuruto terzino destro, Famà e Di Benedetto nel cuore della difesa, Compagno, Patti e Napoli impegnati a formare la cerniera di centrocampo e Nirelli alle spalle del duo composto da Leotta e Dadone. Il Torregrotta ha risposto con un 4-4-2: Vinci tra i pali, Manzella terzino sinistro, Bonaffini e Nastasi al centro della difesa e Mamone terzino destro, Sindoni ala sinistra, Isgrò ala destra, Falcone e Maisano in mezzo al campo, e De Vita in avanti in coppia con Borelli.
Al 2′, Torregrotta insidioso con Falcone, la cui conclusione rasoterra dal limite dell’area si rivela non proficua. Poco dopo, l’ala tirrenica Isgrò mette i brividi al Giarre prima con un tiro di interno finito fuori e poi con una botta finita fuori , ma non molto lontano dall’angolino basso. Al 21′, su punizione calciata da Napoli, la mezza rovesciata di Patti termina fuori. Al 29′, Isgrò liquida tre avversari e spara verso il portiere gialloblù Nicotra, che si oppone al tiro.
Al 34′ Napoli pennella un pallone dalla sinistra che Patti di testa allunga per Compagno, il cui tiro a incrociare non viene corretto in rete da Dadone. Successivamente, su pallone dalla sinistra, Dadone, contrato da un avversario, riesce a girarsi e a concludere sottoporta ma il suo tiro termina di poco sopra la traversa. Al 42′, su corner di Napoli, Famà stacca di testa ma la sfera viene deviata in angolo dagli ospiti.
Nella ripresa, Leotta calcia ad incrociare ma Manzella salva la porta difesa da Vinci. Al 60′, su corner di Napoli, Patti di testa scortica il palo. Al 65′, Salvo Aleo prova la bordata ma Vinci si distende respingendo il tiro. Al 67′ ci prova il trequartista esterno Nirelli da fuori area ma Vinci para. Al 74′, servito da Compagno, Salvo Aleo spara una legnata che fa la barba all’incrocio.
Al 77′, Leotta, imbeccato da Salvo Aleo, beffa Vinci con una pallonetto che rotola in rete. Il Torregrotta si spinge disperatamente in avanti ma rischia di subire il 2-0. Tuttavia sfiora il pari con Isgrò. Al 78′, su servizio di Salvo Aleo, Dadone spara verso la porta difesa da Vinci, ma quest’ultimo mura il suo tiro. Poi Salvo Aleo sfiora il 2-0 in due circostanze. In una, Vinci si supera; nell’altra, la conclusione del fratello del bomber Daniel, su suggerimento di Compagno, termina fuori. Il triplice fischio, premia gli sforzi di un Giarre che ha creduto fino alla fine al successo.
U.T.