La Sicilia, ambita meta del turismo enogastronomico è conosciuta in tutto il mondo per le sue specialità che, da secoli, fanno breccia nel cuore di tutti i viaggiatori.

Certo è che, spesso, non si può parlare di piatti leggeri, tipicamente estivi. Ma come si fa, una volta arrivati a Palermo, a rinunciare a pane e panelle o a un succulento panino con la “meusa”?

E chi può dire di essere arrivato a Catania ed essere riuscito a resistere, nonostante il caldo torrido, ad una meravigliosa – seppur untuosa – “siciliana”?

La cucina siciliana e le sue specialità enogastronomiche

Arrivati a Ferragosto non possiamo esimerci dal suggerire ai nostri affezionati lettori alcune specialità della cucina siciliana che, se si è sull’isola, non si può non assaggiare.

Per iniziare bene la giornata, la colazione con granita e brioche è un momento imprescindibile per ogni buon turista desideroso di scoprire il carattere della Sicilia, anche attraverso i suoi sapori. Da non perdere quella alle mandorle, ai gelsi o le classiche al cioccolato, limone, caffè, ecc.

Sovrano incontrastato dello street food made in Sicily, in barba alla polemica tra catanesi e palermitani che lo vogliono, gli uni declinato al maschile e gli altri al femminile, l’arancino o arancina, che dir si voglia, non può mancare tra gli spuntini da fare almeno una volta nella vita (anche se, secondo noi, non riuscirete a fermarvi ad una sola puntata!).

Non potrete sostenere di conoscere davvero la cucina siciliana se, almeno una volta, non vi sia capitato di gustare un buon piatto di pasta con mascolino, finocchietto e mollica “atturrata”, una specialità che vi lascerà estasiati.

Un’altra specialità della cucina siciliana a cui non potrete/dovrete rinunciare sono le sarde a beccafico, un gustosissimo secondo piatto che combina il sapore deciso della sarda con pangrattato, pinoli, uvetta e alloro.

Dulcis in fundo, ecco i dolci! Qui potremmo davvero parlare per ore, ma per questa volta ci limitiamo ai due sovrani della tradizione siciliana: i cannoli e la cassata, nei quali la ricotta la fa da padrone. Inutile aggiungere altro…

Certo, dovesse esservi rimasto un po’ di spazio o non siete amanti della ricotta, c’è sempre la mitica torta “setteveli” che difficilmente riuscirà a non farvi cadere in tentazione!