Appalto rifiuti Giarre, la Dusty ha firmato il contratto: si parte il 2 gennaio
La Dusty ha firmato il contratto per l’avvio del nuovo appalto settennale per la gestione del ciclo dei rifiuti a Giarre. Stamane, in Municipio, la firma del dirigente tecnica Pina Leonardi, alla presenza dell’assessore all’Ecologia, Giuseppe D’Urso, assente il sindaco D’Anna.
Il nuovo servizio parte in clima di grande incertezza, sotto le feste di Natale e con le organizzazioni sindacali sul piede di guerra. Ultimata la prima fase di avvio dei lavori, stimata in 120 giorni dall’avvio del servizio, sarà attivata la raccolta differenziata porta a porta che entrerà a regime nei successivi quattro mesi.
Tra le novità più significative, secondo quanto previsto dall’art. 5 del Disciplinare, la realizzazione, a carico della ditta appaltatrice, di un Centro Comunale di Raccolta sulla base di un progetto esecutivo redatto dal Comune di Giarre.
Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore all’Ecologia Giuseppe D’Urso: “Oggi, dopo due anni di attese, proroghe e ricorsi vari, abbiamo concluso e stipulato il contratto settennale con la ditta Dusty per i servizi di Raccolta Rifiuti che, dopo una breve fase di start-up, consentirà ai cittadini giarresi di effettuare la raccolta differenziata e poter iniziare un percorso virtuoso che porterà minori costi a carico dei cittadini.”.
“La stipula del contratto per i servizi di raccolta rifiuti solidi urbani – ha aggiunto il sindaco Angelo D’Anna, oggi assente, poichè impegnato in altre importanti attività Istituzionali – rappresenta un importante risultato conseguito dall’Amministrazione Comunale”.
“Attraverso la fattiva collaborazione tra Ente Comunale, dipendenti, azienda appaltatrice e cittadini – continua il sindaco – si potranno conseguire ulteriori successi che comporteranno un miglioramento complessivo del servizio e nel breve tempo la ripartenza della raccolta differenziata. Ringrazio la ditta Tech – ha concluso il sindaco – per la collaborazione fornita che, anche nelle ultime settimane, ha dato un segnale tangibile di cooperazione mediante alcuni interventi di scerbatura in diversi zone della città”.