La situazione di degrado ed abbandono in cui versa il PalaGalermo è evidente sin dal settembre del 2015.
Due anni fa infatti, l’impianto, a pochi passi dal quartiere di Trappeto Nord, subì il furto dei cavi di rame dall’impianto elettrico e la quasi totale distruzione della centralina.
La quasi totale assenza di controlli e protezioni ha portato, da quel giorno ad oggi, a quei risultati che oggi sono evidenti a tutti “meno che all’amministrazione comunale – denuncia Salvatore Tomarchio, consigliere comunale e presidente della commissione al Patrimonio -, che si ostina qui a non creare una sinergia o una programmazione duratura con le società che operano o che potrebbero operare all’interno di questi impianti. Un sito lasciato al degrado è un luogo di emarginazione e incuria che pesa sull’intera collettività”.
A beneficiare di tutto sono come sempre le organizzazioni criminali e i gruppi di delinquenti e vandali che proliferano in questo clima di insicurezza e degrado.
Al PalaGalermo (nella foto a destra) come al PalaNesima (nella foto sopra) o all’ex istituto Brancati dello Stradale San Teodoro di Librino (nella foto a sinistra) i vandali fanno quello che vogliono perchè sono sicuri di farla franca. Ai cittadini e alle società sportive non rimane altro da fare se non sporgere denuncia presso le forze dell’ordine.
“Fino a quando – conclude Tomarchio – si potrà andare avanti in modo così approssimativo? Fino a quando bisognerà sopperire, in modo assolutamente maldestro, alla carenza di una programmazione a breve, medio e lungo periodo? Domande che presto sottoporrò all’attenzione del Sindaco Bianco che dovrà dare risposte a tutti i catanesi”.